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19/12/2005

Viaggio in Italia

Galleria Sala 1, Roma

Identita' di dodici artisti contemporanei internazionali

A cura di Antonella Pisilli

''Viaggio in Italia'' vede protagonisti 12 artisti Mahshid Mussavi, Minou Amirsoleimani/Iran; Ali' Assaf/ Iraq; Janine Von Thungen, Trude Ohrt Fumo/Germania; Oan Kyu/Corea del Sud; Virginia Ryan/ Australia; Flavio Micheli, Michel Pellaton/Svizzera; Naoya Takahara, Uemon Ikeda /Giappone; George Zogo/Camerun; provenienti da tutte le parti del mondo, che dopo il tradizionale Gran Tour hanno scelto di eleggere l’Italia come loro patria di adozione.

Come gli intellettuali del Settecento, questi artisti sono partiti per il viaggio in Italia per completare la loro educazione artistica, hanno lasciato il loro paese per arricchire la loro cultura e conoscere lo stato dell’arte al di fuori del loro paese.

Alcuni di loro sono arrivati in Italia anche per raggiungere un ‘amore’, altri per lavoro, altri ancora per caso, il destino li ha portati in Italia e il destino ha deciso di trattenerli. Nei loro racconti si comprende come la graduale metamorfosi genetica del viaggio si sia cristallizzata da esperienza momentanea individuale, a scelta di un’intera esistenza.

Wolfgang Goethe nel suo famoso romanzo “Viaggio in Italia" scrive: “Era dunque scritto, sulla mia pagina, nel libro del Destino, che la sera del 28 settembre del 1786, alle cinque secondo il nostro orologio, passando dal Brenta nelle lagune, dovevo, subito dopo, scorgere questa meravigliosa citta' insulare, posarvi il piede, e visitare questa <> Sia lodato Iddio!" facendo cosi' coincidere le ragioni tradizionali del viaggio con l'ineludibilita' del destino.

L’esegesi di un viaggio che si trasforma a scelta di vita e' la peculiarita' degli artisti presenti in questa mostra, che con il loro background culturale consegnano all’Italia un contributo prezioso attraverso le fonti visive e quelle letterarie, le parole e le immagini dei loro paesi d’origine, amalgamati alle tradizioni dell’Italia.
Le identita' degli artisti dei vari paesi e le loro molteplici esperienze che si amalgamano e si confondono cosi' da creare altre identita' e nuovi ibridismi culturali.

In occasione della mostra verra' presentato il catalogo edito da Gangemi con l’introduzione di Antonella Pisilli le interviste di Marcello Carriero, Roberta Giulieni, Micaela Nardi, Martina Pelosi, Enrico Petti, Gioia Pica agli artisti e le foto dell’installazione al Palazzo Orsini.

Oggi performance 'Il giardino dei veleni', regia, scenografie e costumi di Vincenzo Ceccato

Il giardino dei veleni

La performance e' strutturata secondo un percorso simbolico in chiave alchemica. L'evento coivolgera' 4 attori danzatori professionisti che in varie fasi interagiranno con vari manichini intesi come doppi o cloni.
Le scenografie, costituite da strutture in plexiglass trasparente attraversate da luci l neon creano un'atmosfera vagamente fantascientifica. Gli elementi naturali presenti sulla scena contrastano con l'aspetto artificiale dell'insieme.
Uno dei momenti chiave e' costituito dall'azione che si svolge su una grande scachiera considerata metafora di uno spazio esemplare inteso come sistema, perimetro del mondo, chiuso e codificato, i cui si svolgono, secondo un rigido cerimoniale, mosse e contromosse.
Le musiche sono tratte da brani di Varese, Mussorgsky, Stravinsky, Berio: esse accompagnano e scandiscono le varie sequenze sceniche.
L'opera, di forte impatto visivo, sconfina nella multimedialita'.

Attori danzatori: Stefania Bucci, Romina Donnini, Simona Pettinari, Sara Rossi
Regia, scenografie e costumi: Vincenzo Ceccato


Inaugurazione: 20 dicembre, ore 18,00

Sala 1
Piazza di Porta San Giovanni, 10 - Roma
Orari: dal martedi' al sabato 16.30-18.30 (esclusi giorni festivi)

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