Gordana Perencevic
dal 21/12/2005 al 26/1/2006
Segnalato da
21/12/2005
Gordana Perencevic
ScZeroDue, Roma
In mostra gioielli che perdono la consueta consistenza e si spogliano dalle caratteristiche naturali per mutare in organi complessi. Talismani alchemici che aiutano a percepire il delicato mondo della femminilita' ed a interagire con esso.
Your sweetness is my weakness
Gordana Perencevic, con la sua collezione di gioielli, pone l’accento sulle molteplici iridescenze e contraddizioni dell’animo femminile.
La fashion designer di origine serba concentra la sua potenza creativa sul simbolismo e sulla minuziosa ricerca di materiali ed elementi decontestualizzati che sprigionano una peculiare carica enigmatica.
Gioielli che perdono la consueta consistenza e si spogliano dalle caratteristiche naturali per mutare in organi complessi. Talismani alchemici che aiutano a percepire il delicato mondo della femminilita' ed a interagire con esso ruotando attorno ad una sublime architettura sensoriale.
Sono proprio i cinque sensi a rincorrersi, altalenarsi ed infine sovrapporsi in una costante allegoria della sinestesia.
La passione e la debolezza sono il giunto cardanico su cui si articola la poetica dell’artista la quale si affida ad un range preciso quanto imprevedibile che annovera tra le sue file petali di rosa e nastrini di raso che ben riflettono il carattere voluttuoso di chi li indossa, anche se in questo caso e' il gioiello ad indossare l’organismo che lo ospita.
Ogni oggetto prezioso e' difficilmente accomunabile ad una qualsiasi corrente stilistica, un’attenta analisi da diverse prospettive mette a nudo numerose influenze che spaziano dallo stile precolombiano arrivando sino al vittoriano ed allo sfrenato minimalismo estetico.
Gioielli che senz’altro si fanno notare per la loro eccentrica natura sempre pronta a rasentare un folle e geniale egocentrismo, capace di accontentare il desiderio recondito di ogni donna di apparire ad ogni costo.
Gordana Perencevic si muove sinuosa e sicura, orchestrando armonie che si librano su di un’aura di mistica sfuggevolezza. Le forme accattivanti e spregiudicate che sembrano quasi perforare ogni oggetto si aprono ad una sorta di tecnica mista, mirata all’intima ricerca della donna e del suo rapporto con la societa' contemporanea che attraverso il potere dei media impone nuovi diktat e canoni estetici. Una fuga dalla moderna schiavitu' formale che si sublima attraverso la perfetta debolezza di gioielli senza tempo.
Inaugurazione: 22 dicembre
ScZeroDue
piazza de Ricci 127/128 - Roma