CLP Relazioni Pubbliche - Press1
Il percorso espositivo copre un arco temporale che dal 1954 giunge fino alle opere realizzate negli ultimi dieci anni e presenta 73 immagini in bianco e nero. Il cielo e' il soggetto cui Farri ha rivolto la sua passione di fotografo, nello spirito di documentare una determinata realta', di conservare una memoria, e nell'intento di realizzare immagini in cui siano esaltati i rapporti tonali e formali.
Il respiro delle nuvole
Nella Sala Comunale delle mostre, 73 immagini in bianco e nero, realizzate dal fotografo reggiano tra il 1954 e il 2005, sul tema dei cieli.
Dopo la vasta antologica che Palazzo Magnani ha dedicato a Stanislao Farri (Bibbiano, Reggio Emilia, 1924) nel 2003 - documentata nel catalogo ‘Memorie di luce’, edito da Skira -, il decano dei fotografi reggiani, apprezzato in Italia e all'estero, propone l'ultimo ciclo cui ha lavorato con maggiore intensita' negli ultimi anni.
"Stanislao Farri. Il respiro delle nuvole" e' il titolo della mostra, a cura di Sandro Parmiggiani - promossa dal Comune di Cavriago e dalla Provincia di Reggio Emilia, con il sostegno di Aricar di Cavriago e di CCPL di Reggio Emilia -, che si tiene dal 22 dicembre 2005 al 22 gennaio 2006, nella Sala Comunale delle Mostre di Cavriago (RE).
Il percorso espositivo copre un arco temporale che dal 1954 giunge fino alle opere realizzate negli ultimi dieci anni e presenta 73 immagini in bianco e nero, realizzate dal fotografo reggiano.
Il cielo, con le infinite forme e collocazioni delle nuvole, e' il soggetto cui Farri ha rivolto la sua passione di fotografo, nello spirito di documentare una determinata realta', di conservare una memoria, e nell'intento di realizzare immagini in cui siano esaltati i rapporti tonali e formali.
Progressivamente, negli anni, la porzione di terra fotografata si e' ridotta a una sottile lingua nella parte inferiore dell'immagine, mentre il cielo assume tutta la sua maestosa forza. Le fotografie sono disposte secondo l'ora del giorno in cui sono state scattate, dalle cinque del mattino alle nove di sera, ovvero nei due confini entro i quali si da' la presenza di una determinata luce che consente di fissare sulla pellicola una certa immagine del cielo.
Davanti a questa sequenza, vengono alla mente le esperienze che fotografi quali Stieglitz, Adams, Weston, Kenna, Ghirri hanno condotto nel corso della loro vita.
La mostra e' documentata in un catalogo, edito da Skira, che oltre a riprodurre le 73 fotografie in mostra, presenta testi di Sandro Parmiggiani e Silvano Bicocchi.
Catalogo Skira
Inaugurazione: 22 dicembre, alle ore 21
Sala Comunale delle Mostre
Piazza don Dossetti 1 - Cavriago (RE)
Orari: mercoledi', 10.30 - 12.30; giovedi' 15.30 - 19.00; sabato, domenica, 10.30 - 12.30, 15.30 - 19.00.
Chiuso 24 dicembre nel pomeriggio; 25 dicembre; il 31 dicembre nel pomeriggio; 1 gennaio 2006.