In mostra una serie di installazioni e sculture. ''Facendo perno sull’ormai consolidata esperienza nel costruire e decostruire aspetti, oggetti e relazioni di questo pianeta minacciato e al contempo annoiato da volgarita', ignobilta', violenze, soprusi e misfatti, la giovane pescarese ci coglie di sorpresa rappresentando il bello attraverso il mostruoso e, viceversa, l’orribile mediante il bello''. Luigi Pagliarini
SystemTerror - I terrificanti errori del sistema
L’eclettica Sara Marzari torna ad esporre all’Ecoteca di Pescara con la personale ''SystemTerror (I terrificanti errori del sistema)'', a cura del direttore artistico del locale, Luigi Pagliarini.
La mostra, ad ingresso libero, verra' inaugurata martedi' 27 dicembre alle 21 e sara' visitabile fino al 15 gennaio, tutti i giorni, escluso il lunedi', dalle 18.30 alle 2 di notte. Al termine del vernissage sara' offerto agli ospiti un buffet. Che ''System Terror'' sia un energico attacco ai poteri forti, ed allo stesso tempo deboli, del nostro tempo, e' evidente.
Cio' che invece va sottolineato della serie di installazioni e sculture presentate dalla Marzari e' l’impareggiabile abilita' dell’artista di ristrutturare, cognitivamente e ''graficamente'', il quotidiano nelle sue opere. Facendo perno sull’ormai consolidata esperienza nel costruire e decostruire aspetti, oggetti e relazioni di questo pianeta minacciato e al contempo annoiato da volgarita', ignobilta', violenze, soprusi e misfatti, la giovane pescarese, vulcano di creativita', ci coglie di sorpresa rappresentando il bello attraverso il mostruoso e, viceversa, l’orribile mediante il bello. E, una volta ''inscenate'', queste regioni remote dell’animo umano lasciano aperto l’interrogativo esistenziale che le ha generate.
Resta nello spettatore la coesistenza antitetica di poverta' e ricchezza, malignita' e benevolenza, realismo ed astrazione, miseria e abbondanza, criticita' e superficialita', serenita' e terrore, che fa della Marzari un’artista dal nobile senso avanguardista. Chi guarda i suoi lavori non puo' far altro che immergersi nella ''fauna'' terrestre che l’autrice propone, una fauna densa di militanze oniriche, che nasce e si nutre nell’immaginario e che, per questi motivi, sopravvive, com’accade nelle migliori leggende, nel rivoluzionario.
Inaugurazione: 27 dicembre ore 21.00
Ecoteca
Via Caboto, n.19 - Pescara
Orari: Mar-Dom, 0re 18.30 - 2.00