Con una serie di sculture si inaugura la personale di Simone Racheli presso lo Studio Ghiglione di Genova. L'artista, nato a Firenze nel 1966, vive e lavora a Roma. Racheli ha creato oggetti e personaggi rimpastando memoria e cliche' producendo cosi' interferenze mentali. Mostra a cura di Salvatore Galliani.
Con una serie di sculture si inaugura la personale di Simone Racheli presso lo Studio Ghiglione di Genova. L'artista, nato a Firenze nel 1966, vive e lavora a Roma.
Racheli ha creato oggetti e personaggi rimpastando memoria e cliche' producendo cosi' interferenze mentali. Lampanti sono le apparizioni, ma l'identita' di cio' che si vede ha continui rimandi e simulazioni di piu' realta' che creano ambiguita' attraverso lo scambio fra segni e contesti. Racheli enfatizza il punto concettuale di trapasso fra stati di realta' e contaminazioni; fra cultura dei rotocalchi, pagine di cronaca e immagini quotidiane. Opere a dimensione reale rendono cio' che vediamo piu' vero e piu' artefatto, autoevidenti nel loro doppio mimetismo. L'artista, con magia e narrazione vivida e realistica, crea dissimulazioni e scambio fra vero e falso mostrando il contenuto dei valori. Il riferimento al contesto domestico fatto di previsioni e confezioni, oggetti comuni e note visuali, rinforza la finzione della normalita'. Ricostruzione come possibile variante della realta' umana incapace di rivelare le identita' nascoste e differenti. Verita' modificate come sceneggiati in costume per realta' probabili. Confini sottili che da un lato accedono all'immaginario dell'informazione spettacolarizzata e dall'altro toccano il recupero mentale. Tutto cio' crea interesse per l'ambiguo e il contrasto. Le sculture, ironizzando e riflettendo su cio' che sono e rappresentano, cercano di rimanere nella normalita' come quotidiane certezze.
A cura di: Salvatore Galliani
Inaugurazione: Giovedì 1 Febbraio, ore 18.30
16123 Genova, Piazza San Matteo 6B rosso -Tel. 010-2473530 Fax 010-2473295