Arrigo Lora-Totino
Sandro De Alexandris
Adriano Spatola
Leonardo Mosso
Laura Castagno
Enore Zaffiri
Idee, teorie e progetti di Sandro De Alexandris e Arrigo Lora-Totino con contributi storico-artistici di Leonardo Mosso e Enore Zaffiri ed una testimonianza di Laura Castagno.
Nel presentare questa mostra ci sembra non solo utile, fondamentale, ricordare l'ambito, il tempo ed i protagonisti di un particolare momento della ricerca artistico-culturale torinese dal momento che, a più di trentacinque anni di distanza, non potranno essere in molti a conoscerlo ed a ricordarlo.
Già coautori, nel 1966, del numero unico della Rivista di Cultura Contemporanea Modulo (Ediz. Masnata e Trentalance), Sandro De Alexandris (Torino, 1939), Arrigo Lora-Torino (Torino 1928) e Enore Zaffiri (Torino 1928), diedero vita in quello stesso anno allo Studio di Informazione Estetica; lo studio era costituito da tre settori di indagine estetica, uno volto alla musica a cura di Enore Zaffiri, che ivi costituì lo Studio di Musica Elettronica di Torino, un altro indirizzato alla poesia concreta e sonora a cura di Arrigo Lora Totino ed un altro ancora dedicato alle ricerche plastico-visuali curato da Sandro De Alexandris. A questi si aggiunse quasi subito un quarto campo di interesse dedicato all'architettura contemporanea e curato da Leonardo Mosso e Laura Castagno.
Lo studio, oltre a dare spazio e visibilità e dunque ad organizzare esposizioni di autori sia italiani che stranieri di indirizzo analogo e con scopi esclusivamente culturali, era sopratutto impegnato in prove di interazione e possibilmente di integrazione tra poesia concreta e sonora, musica programmata, plasticità infigurata, architettura teorica e, con la presenza di Adriano Spatola, poesia totale.
In quel periodo ed in quell'ambito, il duo De Alexandris/Lora-Totino individuò e sviluppò alcuni progetti - probabili tipi di soluzioni interattive tra poesia e configurazione plastica - che, rimasti allo stadio di prototipi, vengono ora riproposti per la Galleria Martano in un portfolio dal titolo "Le carte del gioco"a cura degli stessi autori, in cui sono contenute 9 opere con una tiratura limitata e firmata.
A questa mostra, ed a questo portfolio, non potevano mancare le presenze di Enore Zaffiri e Leonardo Mosso che hanno generosamente contribuito l'uno con un CD di musiche composte ed eseguite in quegli stessi anni e l'altro con un giunto elastico estensibile. Laura Castagno si è poi resa insostituibile testimone/storiografa di quello stimolante clima in cui scaturivano idee, teorie e progetti, con particolare riferimento all'avventura della "maison poétique" con Adriano Spatola.
In mostra, oltre ai materiali del portfolio, alcune opere e disegni, appunti, annotazioni, musiche.
Inaugurazione: giovedì 1 febbraio 2001, dalle ore 18
Periodo: 1 febbraio - 15 marzo 2001
Orario: 15,30-19,30 dal lunedì al sabato. Mattino su appuntamento