Vanessa Beecroft
Ken Currie
E.V. Day
Marlene Dumas
Giovanni Ferrario
Margi Geerlinks
Tiziana Fusari
Fausto Gilberti
Asta Gröting
Ada Mascolo
Chantal Michel
Alex Pinna
Sabrina Sabato
Cristian Boltanski
Silvia Levenson
Lorenzo Missoni
Hiroshi Sugito
Nedko Solakov
Sara Lucas
Guido Anderloni
Kiki Lamers
Tony Oursler
Ghost traduzione letterale di fantasmi, ombre, esseri incorporei, anime, presenze benigne o maligne... di cose o persone di cui si ignora la vera natura o identita'. In mostra opere di pittura, scultura, fotografia ed installazioni in cui gli autori si cimentano con il tema proponendo una loro personale lettura della vita, della morte e dell'anima, intesa come principio immateriale contrapposta al corpo e tradizionalmente ritenuta immortale.
Vanessa Beecroft, Ken Currie, E.V. Day, Marlene Dumas, Giovanni Ferrario, Margi Geerlinks, Tiziana Fusari, Fausto Gilberti, Asta Gröting, Ada Mascolo, Chantal Michel
Alex Pinna, Sabrina Sabato, Cristian Boltanski, Silvia Levenson, Lorenzo Missoni, Hiroshi Sugito, Nedko Solakov, Sara Lucas, Guido Anderloni, Kiki Lamers, Tony Oursler
Ghost traduzione letterale di fantasmi, ombre, esseri incorporei, anime, presenze benigne o maligne...di cose o persone di cui si ignora la vera natura o identità .
Comune denominatore, quindi, nella scelta degli artisti, è la ricerca sull'incorporeità o sull'indagine secondo la filosofia aristotelica in cui l'immagine soggettiva di una realtÃ
viene percepita attraverso i sensi.
In mostra opere di pittura, scultura, fotografia ed installazioni in cui gli autori si cimentano con il tema proponendo una loro personale lettura della vita, della morte e dell'anima, intesa come principio immateriale contrapposta al corpo e tradizionalmente ritenuta immortale.
Alcuni artisti hanno realizzato espressamente il lavoro, come l'installazione di E.V. Day, o i disegni di Nedko Solakov; altre opere sono state scelte per contiguità al tema come Les Bugies di Christian Boltanski, figurine ritagliate nel metallo ed illuminate da candele che sembrano mettere in scena delle fantasmagorie: antichi spettacoli che avvenivano in una sala buia e che figuravano l'evocazione delle anime e dei loro ricordi; oppure semplici ritratti di fanciulli come quelli di Kiki Lamers che, all'apparenza normali, ci inquietano con uno sguardo profondo e indecifrabile, o ancora il gioco irreale fra morte e vita sia nella video installazione di Tony Ousler, in cui una farfalla blu vola intorno ad un candela posta sulla sommità di un teschio, sia nella scultura Dopo di Alex Pinna, in cui l'anima è uno spettro dell'io sconosciuto.
Turbati come guardando nel profondo di noi stessi, turbati dalla consapevolezza del contrario: il mondo esterno ci sopravviverà , come l'opera d'arte.
Inaugurazione giovedì 1 febbraio 2001 ore 18.30
Orario d'apertura:
dal martedì al sabato 14.00 -19.30
Claudia Gian Ferrari, via Brera 30, 20121 Milano - tel 02.86461690 fax 02.801019
email gferrari@tin.it
Ciocca Arte Contemporanea, via Brera 30, 20121 Milano - tel 02.86463167 fax 02.801019