Nell'ambito del progetto "Il mio contributo alla conservazione della specie", rassegna organizzata dallo studioventicinque e coordinata da Tufano, s'intende proporre una mostra-incontro coinvolgendo due sole artiste Stefania Galegati e Sabrina Sabato. Negli spazi dell'associazione saranno proposti lavori fotografici e installazioni. Caratteristica delle due artiste invitate è quella di lavorare sullo spazio, modificandolo con i mezzi più diversi ed elaborando immagini fotografiche o installazioni che combinano fotografia, video e diversi media. La sospensione spaziale e l'incertezza temporale, la percezione sensoriale di una presenza più che l'evidenza della realtà appare il tratto comune di queste artiste, che sembrano dimostrare attraverso le proprie ricerche, in modi diversi e in un'accezione assai personale, un atteggiamento sovversivo nei confronti della riproduzione del reale, prediligendo la finzione, il gioco, lo scherzo percettivo, la presa di distanza da una visione univoca e limitante del mondo.
"Col fiato sospeso" vuole quindi significare una condizione esistenziale di sospensione e incertezza tra il presente e il passato, di spaesamento e disorientamento percettivo, e contemporaneamente sembra esprimere la coscienza della fugacità del mondo e la conseguente necessità di una messa a fuoco puntuale attraverso l'uso di sofisticati media.
A cura di Paolo Campiglio
La mostra sarà visibile dal martedì al venerdì previo appuntamento telefonando al numero 02/89420303
STUDIOVENTICINQUE
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Tel/Fax 02/89420303