Nello spazio S8ZERO del Palazzo delle esposizioni inaugurazione della mostra della scultrice argentina Gloria Argeles. A cura di Maria Grazia Tolomeo.
A cura di Maria Grazia Tolomeo.
Nello spazio S8ZERO del Palazzo delle esposizioni inaugurazione della mostra della scultrice
argentina Gloria Argelés.
Vive a Roma dal 1970. Nel 1977 ha la sua prima personale alla
galleria Gian Ferrari di Milano dove espone una serie di disegni,
sculture in legno, resina e acrilici. Inizia a trattare temi di
denuncia contro la violenza politica e l'arroganza del potere con
un lessico di esasperata figurazione espressionista. Con la
scultura Donna che cammina in prospettiva, nel 1978 vince il
premio di Scultura Internazionale "Seregno-Brianza". Continua la
sua serie di sculture in legno policromo che raffigurano
personaggi emblematici, simboli drammatici della societÃ
contemporanea: Donna seduta, soddisfatta, Ritratto del
mandante, Ritratto di Signora, Uomo in poltrona, Grande
Divano: un uomo e una donna a grandezza naturale, seduti uno
accanto all'altro su un divano e con i piedi poggiati sul pavimento
ma staccati dal corpo. Le due figure rappresentate in pose
esasperate, con i corpi protesi in movimenti eccessivi,
esprimono con grande immediatezza l'arrogante fisicità della
coppia.
Dal 1981 inizia ad esporre alla Galleria Giulia di Roma. Dal 1987
nella stessa galleria, oltre alle sculture di cembro, espone
bassorilievi in carta e una scultura in legno, Uomo con la
valigia, dove per la prima volta appare il non finito che lascia
vedere la struttura interna della figura. Le opere di carta, piccoli
teatri metropolitani danno modo all'artista di entrare nelle strutture
compositive e di allargare il tentativo di conoscenza dell'uomo e
del mondo che lo circonda.
Dal 1994 sempre alla Giulia presenta due figure in legno
policromo che rappresentano l'immobilità e l'azione.
Nell'attuale mostra l'artista oltre al Grande divano del 1980 e al
legno policromo "Hombre" del 1994, presenta la sua nuova
ricerca: alcune figure a grandezza naturale, una immobile e altre
in cammino, realizzate in rete metallica. L'ombra che proiettano
sul muro sembra un fittissimo disegno preparatorio. Le figure
sono parte di un attuale Paesaggio metropolitano dove uomini e
donne corrono senza fermarsi sempre più immersi in una algida
solitudine.
Catalogo PdE con un'intervista all'artista e saggi di Enrico
Crispolti e Stefano Malatesta.
Inaugurazione lunedì 12 febbraio ore 19,00
Biglietti: 15,000 intero, 8,000 ridotto, 2000 bambini
Prenotazioni e informazioni: 06 4745903
Palazzo delle Esposizioni, Via Nazionale 194, Roma