L’artista espone una serie di 35 tele realizzate ad olio; Humans, persone, umanita' che a volte guarda verso lo spettatore, le figure si stagliano in uno spazio irreale, astratto e colorato.
Humans
Martedi' 31 Gennaio 2006, presso L’Atelier di Via Tito Angelini 41 Napoli, si inaugura alle ore 17,30 Humans la mostra personale di Barbara Karwowska.
In occasione della cinquantesima mostra L’Atelier espone l’ultima e originalissima produzione dell’artista polacca (ma napoletana di adozione) Barbara Karwowska.
Barbara Karwowska nasce a Danzica (Polonia) diplomata al Liceo di Arti Plastiche di Orlowie, vive e lavora a Napoli da 13 anni.
L’artista espone una serie di 35 tele ( pittura ad olio 40 x 50) Humans, persone, umanita' che a volte guarda verso lo spettatore, le figure si stagliano in uno spazio irreale, astratto e colorato.
Espone inoltre una serie di tele piu' grandi, dittici, dove lo stesso soggetto e' ritratto sia vestito che nudo a mezzo busto.
“…L’artista matura un linguaggio delle sensazioni, delle emozioni e ad esso attribuisce un’attenzione cromatica quasi psicologica. La figurazione delle sue opere e' la ritrattistica; oltre all’attenzione fisionomica si denota un’ evidente capacita' di cogliere l’universo invisibile che circonda le persone, l’aura di queste. Ogni soggetto e' ripreso in un atteggiamento tipico , in una propria postura e attraverso la deformazione di alcuni elementi fisici, l’artista coglie l’espressione, il carattere del personaggio…"
Spicca lo studio delle mani che sono spesso lunghe, affusolate, nodose, realizzate grazie alla somma di pennellate forti e ai luminosi colpi di luce. I volti dei soggetti sono spesso inclinati e il loro sguardo colpisce lo spettatore con immediatezza quasi fulminea.
I colori dominanti sono il rosso, il blu, il grigio, scelti dall’artista per dare senso di profondita' e per inserire i personaggi in un denso ambiente cromatico che ne accentua la forza espressiva. Di forte suggestione sono i graffiti che solcano la superficie pittorica dettati dalla necessita' di accedere a piu' interiori condizioni della creativita', una sorta di regressione infantile guidata dall’io dell’artista, viaggiatore della memoria.
La mostra e' aperta tutti i giorni, escluso i festivi, dalle 17,30 alle 20 fino a mercoledi' 15 Febbraio 2006.
Inaugurazione: 31 gennaio ore 17.00
L’Atelier
Via Tito Angelini 41 - Napoli