Galleria dei Leoni
Roma
via Margutta, 81

Claudia Bellini
dal 25/2/2006 al 2/3/2006
Tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30
339 3025561

Segnalato da

Luigina Rossi




 
calendario eventi  :: 




25/2/2006

Claudia Bellini

Galleria dei Leoni, Roma

Segretamente Roma. La mostra propone un interessante percorso pittorico con vari momenti della produzione dell'artista che hanno in comune un soggetto imperniato su una visione avvolgente di Roma, su uno spaccato multidimensionale della citta' con i suoi mille volti e le sue mille ambientazioni.


comunicato stampa

Segretamente Roma

A cura di Luigina Rossi

Promossa dalle Associazioni Cambiamo La Citta', Struttura 2000 e Struttura e Societa' e curata da Luigina Rossi, la mostra propone un interessante percorso pittorico con vari momenti della produzione di Claudia Bellini che hanno in comune un soggetto imperniato su una visione avvolgente di Roma, su uno spaccato multidimensionale della citta' con i suoi mille volti e le sue mille ambientazioni; e' una citta' speciale che esprime profondi contatti con l’anima sia attraverso le atmosfere dei luoghi storici che nei rapporti umani con la gente.

Padrino della manifestazione sara' il Vice Presidente della Commissione per Roma Capitale, Consigliere Comunale On. Sergio Marchi.

Roma come un organismo vivo, come una madre avvolgente, calda, capace di accogliere l’estraneo e lo straniero con rilassata generosita' ; vivere a Roma come e' sentirsi in famiglia e la famiglia e' ancora il nucleo ispiratore di ogni altro valore nonostante il soffocante, caotico, abbraccio del quotidiano.

Con le Associazioni Cambiamo La Citta', , Struttura 2000 e Struttura e Societa' Segretamente Roma intende essere un omaggio all’incantevole suggestione dei luoghi piu' reconditi della citta' che si rivelano all’artista in una lunga ricerca intesa come un infinito sogno, in cui il passaggio da un luogo fisico ad un altro fantastico non ha mai fine. L’acuta osservazione dello sguardo femminile si lascia andare ad un’esplorazione che procedendo dall’interiorita' si fa incantare dalla tonalita' cupa di un vecchio muro, dall’ombra di una statua di travertino corrosa dal tempo, dallo splendore delle cupole e dalla solarita' delle donne di Roma, complemento indispensabile alla bellezza di questa magica citta'. L’atmosfera delle chiese silenziose in cui ogni angolo, quadro, lapide parlano di un passato in cui sono le origini del presente e' suffragata dalla mediazione delle opere degli artisti.

Roma attraverso gli occhi dell’anima, immersa nel colore con personaggi solitari che si muovono in una dimensione metafisica. E’ una visione pittorica che ci accompagna in un viaggio attraverso i secoli, in cui e' forte il rispetto per la sacralita' delle strutture architettoniche stratificate nel tempo, dai suoi piu' antichi impianti templari alle testimonianze del barocco, fino alle piu' moderne ed internazionali esperienze spaziali dell’architettura razionale, care per effetto di monumentalita' all’artista che ne ha colto tutto il loro fascino.

Segretamente Roma di Claudia Bellini sintetizza lo sguardo di una vita catturato dallo spirito di una citta' che e' in continuo divenire. Nelle sue composizioni si avverte la stessa considerazione in fatto di percezione per due soggetti egualmente armoniosi, quali il corpo umano e le creazioni architettoniche sparse per la citta'; entrambi per l’artista esprimono un perfetto equilibrio volumetrico e plastico.

La sua pittura si distingue per un tocco potente, per una pennellata sicura, indagine di una realta' storica che risveglia nell’uomo un’energia protesa verso la vita, ma e' soprattutto un’inesauribile ricerca verso la sintesi formale, affine agli artisti della seconda generazione di Scuola Romana per i quali la pittura significava espressione di un rapporto di immagini e forme con una realta' filtrata dall’esperienza dell’uomo.

Note biografiche ed attivita' espositive 1990/ 2006

Claudia Bellini, nata a Rovereto dove frequenta le scuole fino al Ginnasio, si trasferisce a Milano per studiare al Liceo Artistico di Brera e poi a Roma dove termina il Liceo Artistico in Via Ripetta; si iscrive alla Facolta' di Architettura e segue i corsi per qualche anno.
Il periodo di studi presso la Facolta' di Architettura ha lasciato un’impronta decisiva nel suo lavoro, portandola da prima a lavorare nel campo dei restauri e delle ristrutturazioni dei palazzi del centro storico e poi ad esprimersi in ambito pittorico sviluppando un equilibrio compositivo che le ha permesso di raggiungere un effetto volumetrico esaltato dal colore materico.
Il suo arrivo a Roma coincide con gli anni della grande vivacita' intellettuale ed artistica di Via Margutta, dove aveva lo studio di scultura lo zio Alcide Tico'.

In quegli anni divenne allieva di Guttuso che rimase il suo punto di riferimento formale, ma ebbero una grande influenza su di lei anche altri artisti come Turcato, Franchina, Fazzini, Monteleone, Thot e Anna Salvatore, artefici di quella vitalita' che rese Via Margutta famosa a livelli internazionali.

Erano gli anni 70 quando si dedica alla realizzazione di scenografie teatrali esprimendosi attraverso la pittura che non aveva mai abbandonato, seguendo una necessita' interiore che stava maturando ed eccellendo dal punto di vista formale e cromatico. Appartengono a questo periodo una serie di opere dalle tonalita' rosa con sfondi verde - azzurro incentrate sul nudo femminile, soggetto che rimarra' costante nella sua pittura.

Immersa nella tranquillita' della campagna romana, sviluppa il Ciclo delle cosiddette “donne in rosso" figure intimiste e solitarie che campeggiano su un fondo bruno Van Dick catturando l’attenzione con lampi di colore rosso che vibrano di svariate tonalita'.
La maturita' artistica si esprime in tutta la sua forza alla fine degli anni ottanta quando torna a vivere a Roma proprio in Via Margutta. Il suo essere pittrice figurativa le impone un assiduo rapporto con la realta' contemporanea che viene filtrata e rigenerata all’interno dell’opera.
La citta' di Roma sara' fonte di ispirazione per un ciclo di opere; l’artista rivisita la citta' con gli occhi dell’anima che vedono una citta' immersa nel colore, i cui personaggi solitari si muovono in una dimensione metafisica.

Con l’inizio del millennio si avverte l’esigenza di un cambiamento che si sta sviluppando in forme completamente nuove in cui si esamina anche la dimensione dell’arte astratta.
Ha esposto in mostre personali in Italia e all’estero, partecipando a vari Premi d’Arte.

Mostre e partecipazioni dal 1990 al 2006

1990- Personale di Pittura Centro Culturale Internazionale “Promenade des Anglais" Nizza; 1991 Mostre di pittura Palazzo Barberini Roma; 1990 Monocolore e grafica mostra personale “Galerie de France" Nizza; 1990 Personale di pittura “International Bank of Arabia" Monte Carlo; 1990 Artisti contemporanei Galleria Vittoria Roma; 1990 Mostra personale “La Forza della Bellezza" Galleria il Tetto in Via Margotta; 1990 partecipazione al XXIII Premio Sulmona; 1990 Mostra personale “Donna sul Tevere" Associazione Culturale Internazionale “Diletta Vittoria";; 1990 Presentazione del Trittico “Roma" Federazione Provinciale del Circoli A.N. di Roma; 1991 partecipazione al XXIV Premio Sulmona; 1999 Mostra “Bell’Italia" collettiva alla Galleria Vittoria in Via Margotta; 2000 International Exhibition of Art - Maxim Gallery Nizza Francia; 2001 “Per ricordare" Musica e immagini “ Conservatorio di Santa Cecilia Roma; 2002 Palazzo Liberati Collettiva “Arte Poesia e Storia" Ponzano Romano; 2003 partecipazione ARTEXPO NEW YORK Fiera Internazionale Arte Contemporanea; INTERNET - http://www.accainarte.it; INTERNET - www.albagallery.com .

Pubblicazioni: Annuario d’Arte Moderna Artisti Contemporanei 2003 edito da Acca in Arte; 2004 Mostra Personale “Donne e Dee Anima di Roma" Galleria Vittoria ed Atelier dell’artista in Via Margotta; Pubblicazioni: Avanguardie artistiche 2004 Centro diffusione Arte Editore Sandro Serradifalco; News Magazine Boe' Promotore di creativita' edito Centro Diffusione Arte; Partecipazione ai “Cento Pittori di Via Margutta"; L’opera “Dea Roma" e' stata acquisita per la Collezione pubblica del Museo Civico di Rovereto dove e' esposta in modo permanente nelle Sale dedicate alla pittura contemporanea.
Il Museo MART per l’arte moderna e contemporanea di Rovereto e Trento custodisce nel suo Archivio ADUC tutta la documentazione relativa l’attivita' dell’artista con possibilita' di consultazione al pubblico e di continuo aggiornamento

Claudia Bellini - Studio abitazione Via Margutta, 33 - 06.36.13.481 claudiabellini@email.it

Galleria dei Leoni
Via Margutta 81 - Roma

Tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.30
Ingresso gratuito.

IN ARCHIVIO [4]
Massimo Di Cave
dal 30/11/2010 al 11/12/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede