Giorgia Calo' - Ufficio stampa
Codice binario. L’esposizione e' suddivisa in 2 sezioni: nella prima verranno esposti i lavori dell’artista degli anni Novanta, di chiaro rimando graffitista; la seconda sezione presentera' invece le ultime ricerche alfanumeriche.
Codice binario
a cura di Giorgia Calo'
La mostra, come suggerisce il titolo stesso, nasce sull’idea del doppio: due sono i luoghi che esporranno le opere di Tobia Rava'. La prima inaugurazione si terra' presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate - Palazzo Barberini, martedi' 7 marzo. Il secondo vernissage si terra' presso la galleria World’s Artists in Via Margutta, martedi' 21 marzo.
L’esposizione sara' suddivisa in 2 sezioni atte ad enucleare il cammino artistico di Tobia Rava': nella prima sezione verranno esposti i lavori dell’artista degli anni Novanta, di chiaro rimando graffitista; la seconda sezione presentera' invece le ultime ricerche alfanumeriche.
La logica alfa-numerologica, che sottende le opere di Rava', e' intesa come codice binario in quanto, secondo la posizione occupata dalla cifra all’interno della tela, il numero assume un valore diverso in base alle regole della ghematria (criterio di interscambio delle 22 lettere che compongono l’alfabeto ebraico in numeri, in cui ogni lettera corrisponde ad un numero cosi' che ogni successione alfabetica puo' considerarsi una somma aritmetica). Tale linguaggio codificato raccoglie inoltre elementi linguistici e filosofici che vanno a costituire una sorta di magma pittorico fatto di lettere e numeri che tendono a formare sulla superficie della tela boschi, volti, fughe, vedute, portici.
In occasione della mostra saranno esposte, oltre ad alcune opere inedite dedicate a Roma, due tele realizzate a quattro mani con l’artista algerino Abdallah Khaled, e diverse opere tridimensionali.
Tobia Rava' (Padova nel 1959), lavora a Venezia. Si e' laureato in Semiologia delle arti all’Universita' di Bologna, allievo di Umberto Eco, Renato Barilli, Omar Calabrese, Flavio Caroli. Dipinge dal 1971 ed ha esposto dal 1977 in mostre personali e collettive in Italia, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Spagna, Brasile, Argentina, Giappone e Stati Uniti. Presente in collezioni, sia private che pubbliche, in Europa, negli stati Uniti, in America latina e in Estremo Oriente. Dal 1988 si occupa di iconografia ebraica. Dal 1993 e' il promotore del gruppo Triplani. Nel 1998 e' tra i soci fondatori di Concerto d’Arte Contemporanea e nel 2005 dello spazio PaRDeS.
Inaugurazioni: Martedi' 7 marzo 2006, ore 18.30
Circolo Ufficiali delle Forze Armate
Sala della Lupa - Palazzo Barberini
Via delle Quattro Fontane, 13 - Roma
Orari: lunedi-sabato ore 10.00/18.30 - domenica ore 10.00/15.00