Ultima tappa di un lavoro multimediale. 400 frames fotografici ed una video installazione site specific. La mostra si sviluppa in altri due luoghi in citta': Nuovofilmstudio e uno Studio dentistico.
(c)2004/06 CIRCULAR BODIES
da un progetto di francesco arena/federica pinna
testi /elisabetta rota, federica pinna.
sedi espositive:
TRUE LOVE
via vacciuoli 18r 17100 Savona
NUOVOFILMSTUDIO
Piazza Diaz 46r 17100 Savona
Studio dentistico dr.Elisa Pastorino
C.Italia 18
Sabato 8 aprile si inaugura negli spazi di TRUELOVE ArtGallery, Via Vacciouli 18r,
l'installazion CIRCULAR BODIES dell'artista genovese Francesco Arena.
Ultima tappa di un lavoro multimediale, in questa occasione si presenteranno 400
frames fotografici 10x15 cm. insieme ad una video installazione creata appositamente
negli spazi della galleria.
A TRUELOVE ArtGallery si affiancano altri due luoghi espositivi in citta',
un'opportunita' per conoscere alcuni tasselli di un viaggio, personalissimo ed
originale, intorno al corpo, lavoro che Francesco Arena porta avanti con rigore e
metodo da anni.
Uno di questi spazi e' uno studio dentistico, la scelta e' stata dettata dalle opere
stesse che bene si adattano ad essere guardate proprio li' e non altrove: Emergency
of beauty e' un progetto fotografico dove particolari anatomici neutri quali mani,
bocche, occhi ecc. diventano un gioco trasgender che non coinvolge unicamente la
totalita' del corpo, ma scinde e tramuta le singole parti, dove i generi si fondono e
capovolgono incessantemente. In questa occasione sono presentate bocche con innesti
di protesi dentali, fredde e taglienti, chirurgiche appunto ma nello stesso tempo
affascinanti e glamour.
Emergency of beauty. sara' visibile presso lo studio dentistico della Dott.sa Elisa
Pastorino, sito in C.so Italia 18, con un'appendice nel foyer del NuovoFilmstudio in
P.zza Diaz 46r, dal 8 al 29 Aprile.
Circular Bodies e' stato presentato per la prima volta al Museo d'Arte Contemporanea
Villa Croce di Genova e in concomitanza in sei personali in altrettante principali
gallerie darte contemporanea della stessa citta', accompagnato dalle note disgregate,
ripetitive e minimal di William Basinski e dal video ipnotico e coinvolgente che
sintetizza e completa le ultime ricerche visuali di Francesco: un corpo si tocca, un
corpo anonimo, quasi asessuato (si scopre poi che e' composto in realta' da soggetti
diversi, maschili e femminili, montati abilmente in post produzione.). La telecamera
segue il gesto e suggerisce viaggi, movimenti, scarti emotivi, definendo contorni e
giocando morbosamente con l'ambiguita', i particolari anatomici si confondono. La
pelle e le sue imperfezioni, i pori, i peli diventano i riferimenti di una mappatura
in bilico tra la cruda carnalita' e l'onirismo piu' sfrenato, sorta di viaggio
psicogeografico sul territorio piu' intimo e familiare e, paradossalmente, piu' rimosso. A volte i contorni paiono definirsi e
liberarsi, stagliandosi su uno sfondo acido, ma, a parte l'evidente inganno visivo
di tanti falsi profili, l'onnipresente dominante cromatica, rosso cupo e passionale,
interviene subito per stemperare, rifondere, rimescolare e il viaggio prosegue,
sempre tenero e violento. Un'opera decisamente emblematica della produzione di un
artista che della ricerca e dell'indagine sulla fisicita' ha fatto uno dei capisaldi,
anche se non l'unico, della sua produzione.
info francesco arena / francesco.arena@libero.it / hypestudio@libero.it
phone /+39 340 2540631
http://www.francescoarena.it
Vernissage sabato 8 aprile ore 18