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5/5/2006

Festarte

Brancaleone, Roma

L'Acqua Femmina

A cura di Laura Turco Liveri

FESTARTE, l’evento mensile nato da un’idea di Lorena Benatti e progettato da curatori d’arte che mettono in scena il dialogo fra le varie espressioni, forme d’arte e interattivita' dei nostri giorni nell’interpretazione di giovani artisti, proporra' il suo sesto appuntamento dal titolo Acqua Femmina.

La curatrice Laura Turco Liveri ha radunato per l’occasione artisti che si interessano da tempo e in modo specifico all’acqua come elemento originario e costituente la fisicita' dell’individuo e, come tale, elemento di scambio tra entita' diverse. Obiettivo dell’evento e' proprio stimolare una lettura diretta e spontanea tra spettatore e lavoro esposto. La manifestazione e' realizzata con il contributo del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali-Dipartimento Cultura, Ufficio Spettacolo.

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Sezione: esposizione interattiva di sculture, installazioni video e foto + performance

Artisti: Cloti Ricciardi: scultrice, installazioni; Isabella Nurigiani: scultrice, microsculture/gioielli; Silvia Stucky: installazioni, video; Nadine Ethner: fotografa; Iria Seta: fotografa; BluE videoistallazione interattiva; Marco e Gianluca Visconti composizioni musiche originali. Performance di Laura Turco Liveri + Sandro Papale con foto di Iria Seta

Acqua in festa nella ‘piazza’ del Brancaleone, sculture installazioni video foto e performances a tempo differenziato animano Acqua Femmina. Un’acqua feconda di sensazioni e colori che si apre nelle varie interpretazioni di artiste contemporanee da tempo impegnate sul tema, a comunicare le sorgenti piu' intime della seduzione femminile.

La serata inizia con Acqua a pacchi di Cloti Ricciardi (I ediz. 1969): buste d’acqua che il pubblico riempie e accumula. Luci polarizzate attorno alle opere istallate aprono una scenografia evocativa e attraente nel gorgoglio di musiche scelte e create da Gianluca e Marco Visconti.

La percezione sensoriale continua con le parole proiettate nell’harem d’acqua costruito sopra le onde di piombo della grande scultura di Isabella Nurigiani e nelle profondita' marine e nei lunghi orizzonti di favola narrati dalle foto e dai rami incisi di Nadine Ethner. Nella performance Dare-avere Silvia Stucky invita a silenzi, frasi e storie da raccontare vis a' vis con il pubblico, dopo il passaggio tra la doppia proiezione video Come acqua che scorre.
bLuE contrappone con la sua istallazione l’effimero virtuale del video con la durevolezza del fare antico nelle mani delle donne di Miglionico (Matera) impresse nell’argilla (acqua/terra). In sala, a disposizione, blocchi di argilla per improvvisazioni live.

Chiude l’evento la performance gioco-teatro “Farsi Acqua", guidata dalla curatrice: un viaggio di immagini e sensazioni del pubblico protagonista in abbandonata condivisione e immerso nella atmosfera suggestiva delle acque fotografate da Iria Seta e nelle musiche in sincrono di Gianluca e Marco Visconti.

Djset: Rumi &Trodini in SUNNY: Elctrocontaminazioni disco, soul, funky e Jazz.
Colorato rendez vouz musicale dedicato all’incrocio tra suggestioni esotiche e musica elettronica, che si propone come una vera e propria festa votata alla dance music piu' preziosa ed inconsueta, un crogiuolo sonoro in cui si compenetrano seducenti groove latini, toccanti incursioni soul,e un furore ritmico di sambdromo carioca.
Video proiezioni di DDG. Area Chill Out rare groove, Funk, Soul e jazz con Marco Coppola e Mr. Makita

c.s. Brancaleone
Via Levanna 11 (zona Montesacro) - Roma

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