Into the woods. Una quindicina di olii su tela con scene di ragazzi nella foresta, rappresentazione di una generazione dimenticata e vulnerabile. La pittura di Dorland e' materica e corposa, i colori brillanti e vivi.
Into the woods
L’Associazione contemporaneaMente di Milano presenta into the woods, la personale di Kim Dorland, giovane artista canadese (classe 1974), che vive e lavora a Toronto.
Una quindicina di olii su tela con scene di ragazzi e ragazze nella foresta, rappresentazione di una generazione dimenticata, vulnerabile: si picchiano, bevono, fumano, si baciano. Macchine parcheggiate in mezzo agli alberi, forse prestate o prese ai genitori. Formidabili risse tra di loro, pugni au ralenti, sangue che esce dal naso, in modo anche infantile, da cartone animato.
Scene che ci ricordano quei giovani che a volte vediamo nei film americani, ragazzi di piccole citta' o paesini, annoiati, angosciati dalla chiusura e dall’ottusita' dei loro paesi. Violenza come mezzo di sfogo, come via di uscita per combattere la routine, il monotono.
La foresta e' protagonista e diventa complice dei giochi e delle risse di questi adolescenti, e' un luogo di raduno dove condividere le sofferenze e le prime esperienze, ma anche i momenti di isolamento (come fumarsi una sigaretta in solitudine su un’albero).
La pittura di Dorland e' materica, corposa. I colori brillanti, vivi. Ed e' proprio la pittura che conferisce un’anima e un’identita' a queste figure umane. Corpi spesso non finiti, senza un viso concreto, ma con riferimenti comuni tra di loro, perfettamente riconoscibili: le magliette ac/dc, le sigarette, i cappellini... segni indelebili del consumismo giovanile ma anche dell’ansia di liberta' e di evasione.
Il catalogo, edito da Publi Paolini di Mantova in italiano e in inglese, e' accompagnato da un testo critico di Manuela Brevi.
Inaugurazione mercoledi' 19 aprile dalle 18.30
Contemporaneamente
Vle Pasubio 14 - Milano
Orari: Dal lunedi' al venerdi' 10 -13 e 14 -19