Andrea Barin
Jason Bate
Renzo Bertasi
Marco Bolognesi
Paola Bonora
Dino Boschi
Maurizio Bottoni
Andrea Boyer
Mario Branca
Paolo Campa
Paola Cane'
Pedro Cano
Gianluca Corona
Carlo Ferrari
Joke Frima
Francesca Galliani
Massimo Gardone
Philippe Garel
Piero Guccione
Vittorio Gui
Riccardo Gusmaroli
Jim Hake
Margherita Leoni
Mario Madiai
Elvio Mainardi
Hiroyuki Masuyama
Paolo Mazzanti
Pedro Moreno Meyerhof
Randall Morgan
Isabella Molard
Yoshie Nishikawa
Gianluca Pollini
Roberto Rampinelli
Fulvio Rinaldi
Doriano Scazzosi
Giorgio Tonelli
Luciano Ventrone
Virgilio
Quasi 100 opere di autori italiani e stranieri tra fotografi e pittori (+ 2 scultori) per un percorso interessante nel panorama artistico contemporaneo con un unico filo conduttore: il fiore, tema al quale e' dedicata l'intera rassegna.
Il fiore nell'arte contemporanea. Rassegna di pittura e fotografia
In esposizione quasi un centinaio di opere di autori italiani e stranieri tra fotografi e pittori (+ 2 scultori) per un percorso vario e interessante nel panorama artistico contemporaneo con un unico filo conduttore: il fiore, tema al quale e' dedicata l'intera rassegna.
Fin dagli esordi del genere, in eta' barocca soprattutto, i fiori dominavano la scena della natura morta imponendosi come il soggetto prediletto dal mercato. Ancora oggi la scena artistica e' pervasa da soggetti floreali di ogni genere, realizzati con le tecniche piu' disparate, dalle piu' tradizionali alle piu' avanguardiste, a dimostrazione del fatto che anche in un'epoca cinica ed eccentrica come la nostra c'e' spazio per simboli di semplicita' e purezza quali sono i fiori. La creativita' degli artisti e' ancora oggi sollecitata da questo soggetto tanto semplice e banale quanto sorprendente e complesso ed il pubblico dimostra di volerne fruire con profondo ed incessante interesse.
Fonti di inesauribili interpretazioni e rappresentazioni, i fiori sono spettacolari espressioni della natura e al contempo oggetto di innumerevoli riferimenti simbolici e richiami morali: nell'iconografia piu' tradizionale, ad esempio, il fiore reciso evoca la caducita' della bellezza ed infinite altre sono le logiche metaforiche attribuite ai fiori. Ogni varieta' ha infatti un proprio significato allegorico offrendo cosi' un'infinita' di spunti a chi ne voglia trarre ispirazione.
Eredi di questo ricco 'linguaggio floreale' gli artisti di oggi sembrano per certi versi avvalersene e per altri stravolgerne invece ogni significato. L'intento della mostra non e' quello di favorire l'una o l'altra tendenza o di prediligere la pittura alle altre forme espressive, ne' tanto meno di rappresentare le soluzioni piu' originali a discapito delle piu' tradizionali, ma quanto piuttosto quello di rendere l'effettivo melting pot di espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno alla rappresentazione del fiore e di offrirne quindi uno spaccato senza altro elemento aggregante se non il soggetto.
In esposizione circa un centinaio di opere, dall'iperrealismo di Luciano Ventrone alle tele dai richiami fortemente informali di Madiai, dai fiori di ispirazione fiamminga di Doriano Scazzosi, ai modernissimi light-box di Hiroyuki Masuyama, dai romantici giardini floreali di Isabella Molard, agli orti botanici di Joke Frima. Gli acquerelli dai toni delicati di Pedro Cano e Pier Paola Cane' sembrano in contrapposizione con il rosso violento dei papaveri di Ferrari, l'esplosione di forme e colori di Mainardi in antitesi con il rigore formale di Paolo Campa, le forme variopinte di Roberto Rampinelli contrapposte al rigore cromatico di Giorgio Tonelli. Con la collaborazione di Daniela Facchinato, un'ampia sezione e' dedicata alla fotografia con le rose di Bolognesi, le raygrafie di Bertasi, i lirici scatti di Gianluca Pollini, i piccoli formati di Yoshie Nishikawa e i piccolissimi di Jason Bate. Gran parte di questi autori, insieme ai disegnatori Andrea Boyer e Andrea Barin, daranno vita ad un segmento della mostra dedicato al solo bianco e nero: sembra paradossale ma molti sono gli artisti che sfidano il modo convenzionale di rappresentare il fiore come massima espressione di colore utilizzando invece il non-colore, ottenendo risultati di sorprendente raffinatezza.
Maggio, tradizionalmente considerato il mese dei fiori, verra' quindi omaggiato dal lavoro di questi artisti e da una particolare ambientazione studiata per il coinvolgimento "multisensoriale" del visitatore il quale lungo il percorso della mostra, che si estende sugli oltre 1.000 metri quadri di superficie espositiva, incontrera' grandi "installazioni" di piante e fiori che creeranno un'esplosione di colori, forme e profumi tipici delle fioriture di maggio.
Elenco artisti;
Andrea Barin (disegno)
Jason Bate (fotografia)
Renzo Bertasi (fotografia)
Marco Bolognesi (fotografia)
Paola Bonora (pittura)
Dino Boschi (pittura)
Maurizio Bottoni (pittura)
Andrea Boyer (disegno)
Mario Branca (scultore)
Paolo Campa (pittura)
Paola Cane' (acquerello)
Pedro Cano (acquerello)
Gianluca Corona (pittura)
Carlo Ferrari (pittura)
Joke Frima (pittura)
Francesca Galliani
Massimo Gardone (fotografia)
Philippe Garel (pittura)
Piero Guccione (pittura)
Vittorio Gui (fotografia)
Riccardo Gusmaroli (fotografia)
Jim Hake (scultura)
Margherita Leoni (pittura)
Mario Madiai (pittura)
Elvio Mainardi (pittura)
Hiroyuki Masuyama (lightbox e video)
Paolo Mazzanti (fotografia)
Pedro Moreno Meyerhof (pittura, disegno)
Randall Morgan (pittura)
Isabella Molard (pittura)
Yoshie Nishikawa (fotografia)
Gianluca Pollini (fotografia)
Roberto Rampinelli (pittura)
Fulvio Rinaldi (pittura)
Doriano Scazzosi (pittura)
Giorgio Tonelli (pittura)
Luciano Ventrone (pittura)
Virgilio (pittura)
Con la collaborazione di Daniela Facchinato Image Gallery
Inaugurazione: sabato 6 maggio 2006, ore 18
Galleria Forni
Via Farini, 26 - Bologna
Orari di apertura: Tutti i giorni 9.30-13 e 16-19.30, chiuso lunedi' mattina e festivi
Ingresso libero