Eva Marisaldi
Ester Viapiano
Irene Rossi
Dacia Manto
Peter Callesen
Belen Cerezo Montoya
Junko Imada
Irena Lagator
Carlo Steiner
Karin Gavassa
Lorena Tadorni
Un progetto espositivo che coinvolge artisti giovani ed emergenti, nazionali e internazionali, che impiegano materiali fragili, leggeri, e nelle cui opere entra in gioco una forte manualita'. Opere ottenute con pazienza e con una sorta di accanimento, accomunano i lavori dei 9 artisti invitati; Apre la mostra 'Sguardi', un'opera del 1993 di Eva Marisaldi. A cura di Karin Gavassa, Lorena Tadorni.
A cura di Karin Gavassa, Lorena Tadorni
Velan centro d'arte contemporanea presenta la mostra fuori e' un giorno fragile, un progetto espositivo
che coinvolge artisti dell’ultima generazione, nazionali e internazionali, che impiegano materiali delicati,
fragili, leggeri, e nelle cui opere entra in gioco una forte manualita'.
La tipologia degli elementi impiegati, unita a tecniche che oggi sembrano dismesse, da' vita a opere che vivono
in un proprio contesto e che recuperano un rapporto con pratiche ormai quasi dimenticate, in cui la pazienza,
una sorta di accanimento, produce risultati di grande sensibilita' e leggerezza.
Con esiti diversi, gli artisti in mostra si riappropriano di una dimensione che rifugge dai linguaggi legati ai
nuovi media, sviluppando il lavoro su una processualita' che si protrae, richiedendo attenzione, cura e
dedizione.
Peter Callesen (Herning, Danimarca, 1967) realizza delicati paperworks in cui bellezza e fragilita' sono
espressione di una condizione esistenziale velata di malinconia. Grazie a una meticolosa tecnica di intervento
sulla carta, l'artista ricrea una dimensione fiabesca, fantastica e illusoria. Anche Bele'n Cerezo Montoya
(Vitoria, Spagna, 1977) esplora una realta' privata, ma attraverso media differenti. Il gesto con cui da' vita al
vestito, realizzato con la spugna, insieme alla presenza del suo corpo, compone un’azione minima. Junko
Imada (Kumamoto, Giappone, 1971) inserisce su morbidi teli di poliestere piccole sculture in ceramica che
ricordano i bachi della seta. Nascono cosi', nella scansione ritmica e paziente del suo lavoro, i delicati e leggeri
teli di foam che coniugano organico e artificiale, leggerezza e gravita' della materia. Lo stesso senso di
transitorieta' permea il lavoro di Irena Lagator (Cetinje, Montenegro, 1976), che svolge una ricerca
archeologica sul presente, impiegando gli scontrini, i cui dati impressi sono destinati a cancellarsi nel giro di
pochi mesi, e la colla, con cui traccia figure stilizzate di grande leggerezza.
Sulla rappresentazione dello spazio
si muove invece Dacia Manto (Milano, 1973) che, attraverso supporti mimetici e spiazzanti, come spugne,
gomme-plastiche, perle, realizza insolite mappature di luoghi che giocano con le leggi fisiche e la loro
rappresentabilita', mentre Irene Rossi (Biella, Italia, 1975) recupera un processo tradizionalmente legato alla
condizione femminile per dar vita a piccoli microcosmi barocchi fatti di perline, paillettes e stoffe. L'interesse
per la potenzialita' espressiva dei materiali caratterizza l'opera di Carlo Steiner (Terni, 1957). Parallelamente
all'uso della carta, l'artista crea delicate farfalle di ostia che, minuziosamente tagliate, si installano nello spazio
con la delicatezza di un volo. Ester Viapiano (Torino, 1973) infine realizza leggere installazioni servendosi di
materiali che contornano il vuoto, che lo imbrigliano in una forma pur non riempiendolo.
Apre la mostra un intenso lavoro di Eva Marisaldi, Sguardi, 1993, in cui delicati occhi di pesce in formalina
sono racchiusi in fragili provette da laboratorio.
Il catalogo della mostra e' prodotto da TeKnemedia.net
Con questa pubblicazione TK lancia la sua attivita' di casa editrice
multimediale, coniugando i vantaggi della comunicazione on line con quelli tradizionali dell'editoria cartacea.
In partnership con la galleria Allegretti Contemporanea, che orienta la sua programmazione verso i giovani
artisti e curatori, operando un lavoro di ricerca sui nuovi linguaggi.
Con il patrocinio e la collaborazione della Citta' di Chieri.
Con il supporto di: REGIONE PIEMONTE, RAS Assicurazioni - Pinerolo.
La mostra sara' ospitata presso la Galleria Studio Legale di Caserta nei mesi di settembre-ottobre
Inaugurazione: 27 maggio 2006, ore 12-16
Imbiancheria del Vajro
via Imbiancheria, 12 - Chieri
Orari: venerdi' ore 16-19; sabato e domenica ore 11-19