Disegni e sculture. In mostra, un nutrito "corpus" di opere a partire dagli anni '60 riguardanti il tema del "circo". Dall'artista sono figurati con incredibile perizia tecnica ma anche con toccante umanita' acrobati, saltimbanchi, maschere, domatori e animali, i personaggi e la realta' di un mondo circense che assume qui il significato ed il valore di vera e propria metafora della vita.
Il circo della vita
Disegni e sculture
Fino al 22 luglio 2006 e' aperta al pubblico nelle sale del Palazzo del
Capitano di Bagno di Romagna la mostra "Ilario Fioravanti. Il circo della
vita. Disegni e sculture", che propone oltre sessanta opere dell'artista
cesenate. L'esposizione segna un "ritorno" dell'artista nel paese che
l'aveva visto ancor giovane ma gia' brillante architetto occuparsi del
recupero del vecchio impianto termale. Nato a Cesena nel 1922, laureatosi
in architettura a Firenze nel 1949, Ilario Fioravanti si e' cimentato fin
dagli anni '50 nei piu' diversi campi delle arti figurative ed in
particolare nel disegno e nella scultura.
Progettista di importanti
strutture civili e religiose, Fioravanti e' autore anche di grandi opere
monumentali. Si trovano nella sua citta' natale il Monumento ai Caduti
risalente al 1974, il Portale bronzeo della Cattedrale e le due statue
della Vita e della Morte per il Cimitero Comunale realizzati in questi
ultimi anni. Di Ilario Fioravanti, la cui notorieta' si e' andata affermando
nel corso dell'ultimo ventennio sul piano nazionale anche grazie allo
straordinario interesse riservata dalla critica al suo lavoro come
scultore e disegnatore, viene presentato a Bagno di Romagna un nutrito
"corpus" di opere a partire dagli anni '60 riguardanti il tema del
"circo".
Dall'artista sono figurati con incredibile perizia tecnica ma
anche con toccante umanita' acrobati, saltimbanchi, maschere, domatori e
animali, i personaggi e la realta' di un mondo circense che assume qui il
significato ed il valore di vera e propria metafora della vita. Alla
realizzazione della mostra, promossa dal Comune di Bagno di Romagna, ha
collaborato la "Fondazione Tito Balestra" di Longiano unitamente a "Casa
dell'Upupa" di Sorrivoli, "Associazione Tonino Guerra" e "Associazione
mostra mercato d'antiquariato" di Pennabilli e l'Istituto per i beni
culturali della Regione Emilia-Romagna. L'ordinamento espositivo ed il
catalogo sono a cura di Flaminio Balestra, Massimo Balestra e Orlando
Piraccini.
Inaugurazione: 10 Giugno 2006
Palazzo del Capitano
via Palestro - Bagno di Romagna
Orario visita: feriali: 16,00 -18,00; 20,30-22,00 festivi: 10,00-12,00; 16,00- 18,00; 20,30-22,00. Chiuso il lunedi'