Architetture sonore. A cura di Luca Cerizza e Daniela Cascella. Esistono artisti che rivolgono la propria ricerca verso un'ambito intermedio, situato tra suoni e visioni. Perspectives e' la prima mostra a dar conto di una simile realta' in Italia, con la partecipazione di tre delle piu' riconosciute personalita' a livello internazionale, in questo campo: Ryoji Ikeda (Giappone), Carsten Nicolai (Germania), Mika Vainio (Finlandia).
Architetture sonore. Ryoji Ikeda (Giappone), Carsten Nicolai (Germania), Mika Vainio (Finlandia). A cura di Luca Cerizza e Daniela Cascella
Esistono artisti che rivolgono la propria ricerca verso un'ambito
intermedio, situato tra suoni e visioni. Si muovono tra suggestioni
dell'occhio ed esperimenti, in cui lo scarnificarsi dell'elemento acustico,
che in alcuni casi rasenta l'azzeramento, apre prospettive diverse di
delineazione e fruizione dello spazio architettonico, e suggerisce uno
sfasamento/dilatazione del 'continuum' percettivo. Negli ultimi anni,
simili sperimentazioni 'di confine' hanno conquistato un'attenzione sempre
maggiore all'interno delle programmazioni di musei e spazi espositivi in
tutto il mondo. Alcune rassegne recenti (Sonic Boom, Hayward Gallery,
Londra; Audible Light, Museum of Modern Art, Oxford; Volume. Bed of Sound,
P.S. 1, New York, tutte nel 2000) hanno sancito il successo di queste
ricerche in un ambito finalmente più vasto della tradizionalmente ristretta
cerchia degli amatori.
Perspectives è la prima mostra a dar conto di una simile realtà in Italia,
con la partecipazione di tre delle più riconosciute personalità a livello
internazionale, in questo campo: Ryoji Ikeda, Carsten Nicolai, Mika Vainio
I tre artisti hanno realizzato nuove installazioni, pensate appositamente
per lo spazio di MICAMOCA, lavorando ognuno su un registro di frequenze
sonore diverse (Vainio/basse, Ikeda/medie, Nicolai/alte). In questo modo è
stato concepito un ambiente dinamico, di forte presenza sensoriale, dove
musica, immagini e luci, dialogano tra loro e con le qualitÃ
architettoniche dell'ambiente (circa 500 m2).
Ryoji Ikeda ha concepito l'installazione Spectra: un lungo corridoio dal
pavimento bianco smaltato, è parte di un percorso scandito dai suoni
provenienti da sei casse poste su una parete. Alla fine del corridoio, si
accede a una stanza interamente bianca, inondata da una luce accecante e da
suoni al limite della percezione.
Carsten Nicolai ha realizzato un intervento pittorico di grandi dimensioni,
cimentandosi per la prima volta nell'ideazione di un dipinto murale (di
circa 32 metri di lunghezza e 4 di altezza) che rappresenta graficamente
tre onde sinusoidali di frequenze diverse (Bit Waves). In uno spazio
raccolto (una stanza sopra elevata), è visibile l'installazione di suoni e
luci Sinus Licht.
Mika Vainio ha posizionato tre grandi orologi a lancette su una parete al
termine di un corridoio. Il suono prodotto dalle lancette dei minuti è
amplificato e processato in modo da creare un'onda di suoni bassi e
leggermente sfasati, che riempie e svuota lo spazio nell'alternarsi delle
frequenze.
Le sonorità prodotte in Perspectives verranno registrate e rielaborate in
un CD che verrà pubblicato alla fine della mostra. Sarà questa la prima
collaborazione dei tre musicisti a livello mondiale.
inaugurazione venerdì 4 maggio 2001 ore 20
area Micamoca
via Ventura 15, Milano