Galleria Nazionale d'Arte Moderna - GNAM
Roma
viale delle Belle Arti, 131 (Disabili via Gramsci, 71)
06 32298221 FAX 06 3221579
WEB
Sante Monachesi
dal 13/10/2006 al 18/11/2006

Segnalato da

Carla Michelli




 
calendario eventi  :: 




13/10/2006

Sante Monachesi

Galleria Nazionale d'Arte Moderna - GNAM, Roma

Circa 30 opere in polimetilacrilato e gommapiuma eseguite fra il 1959 e il 1969: due provengono dalle raccolte del museo e le altre dalla collezione degli eredi. Materiali nuovi ignorati dal linguaggio figurativo del tempo, ma non dalla filosofia agravitazionale dell'artista che, sottraendo i corpi dal peso terreno, libera l'uomo e l'arte da ogni condizionamento. Nello spazio riservato alla Fotografia e' presentata l'opera di Shirin Neshat "Fervor". In mattinata seminario di studio e presentazione del volume di Antonio Rava e Oscar Chiantore "Conservare l'Arte contemporanea"


comunicato stampa

Perspex e evelpiuma, 1959 - 1969

a cura di Maria Vittoria Marini Clarelli e Marina Gargiulo

In occasione della seconda edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa dall’AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) la Galleria nazionale d’arte moderna presenta circa trenta opere in polimetilacrilato e gommapiuma eseguite fra il 1959 e il 1969 da Sante Monachesi: due provengono dalle raccolte del museo e le altre dalla collezione degli eredi. Entrambe le serie mostrano quanto precoce sia stata la sua ricerca sulle forme primarie e sulla sperimentazione di nuovi materiali. Monachesi abbraccia il futurismo negli anni Trenta con figurazioni spiraliche e diagonali in pittura e scultura e sperimentando gli allumini a luce mobile; nel 1937 partecipa all’Esposizione Universale di Parigi e, presentato da Marinetti, espone alla “Mostra Futurista" di Ancona del 1938; si dedica soprattutto alla pittura ma e' nella produzione plastica che la sua ricerca si apre all’innovazione.
Le sculture oggi riproposte sono state presentate nel 1969 alla rassegna di Caorle “Nuovi materiali e nuove tecniche", in concomitanza con lo sbarco dell’uomo sulla luna. Le modellazioni in metacrilato colorato sono vere e proprie “action sculptures": l’artista plasma il “foglio di perspex trasparente e fluorescente e riesce a catturare e liberare il vuoto della forma piena che circoscrive" (Floriano de Santis 1990). Perspex e evelpiume introducono due materiali nuovi, la gommapiuma ed il polimetilacrilato, ignorati fino al 1959 dal linguaggio figurativo contemporaneo, ma non dalla “Agra'", la filosofia agravitazionale di Monachesi, che sottraendo i corpi dal peso terreno, libera l’uomo e l’arte da ogni condizionamento. Nascono quindi le “sculture nomadi", in cui l’artista lega e scioglie il foglio di gommapiuma, creando continuamente nuove forme. La definizione “forme primarie della materia e del cosmo" data da Franco Passoni felicemente qualifica la mostra tenutasi a Jesolo nel 1978 “Legare e Sciogliere, l’evelpiuma e l’universo Agra' di Sante Monachesi", una manifestazione fra le piu' originali dell’epoca, organizzata con il contributo dello psichiatra Franco Basaglia e in piena sintonia con le sue nuove terapie. Per l’occasione le evelpiume, pendenti leggere dal soffitto, vennero esposte insieme alle opere dei pazienti dell’ospedale psichiatrico di Trieste, mentre un laboratorio creativo era a disposizione dei visitatori come “vera e propria macchina liberatoria."
Durante l’inaugurazione infatti sara' riproposta l’esperienza del laboratorio “legare e sciogliere" e verranno forniti al visitatore piccoli fogli di gommapiuma e spago per poter ricreare direttamente la propria “scultura nomade".

Nello spazio riservato alla FOTOGRAFIA
Fervor un'opera di Shirin Neshat
A cura di Angelandreina Rorro e Ludovico Pratesi

L’esposizione di “Fervor" sara' la prima di un ciclo intitolato Immagini da collezione in cui verranno presentati, attraverso un’opera, artisti di fama internazionale al momento assenti nelle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna.
La rassegna trae spunto sia dall’idea di dedicare uno spazio nel museo alle opere d’arte a matrice fotografica, sia dalla consapevolezza dell’importanza del collezionismo privato nel circuito dell’arte contemporanea; il collezionista, infatti, affianca e talvolta precede le istituzioni pubbliche nel sostenere le nuove tendenze che, a sua volta, il museo valorizza e storicizza.
Fervor, opera del 2000 di Shirin Neshat proveniente dalla collezione Calabresi, e' tratta dall’omonima video-installazione dell’artista la cui indagine si concentra sulla difficolta' e sulla complessita' della condizione delle donne iraniane all’indomani della rivoluzione Khomeinista.
I due protagonisti, travolti dopo un primo fatale incontro dalla medesima passione amorosa, abbandonano comtemporaneamente un pubblico sermone di condanna al desiderio erotico, pur essendo nell’impossibilita' di vedersi a causa della tenda nera che divide gli uomini dalle donne.
L’esposizione dell’opera sara' accompagnata da una presentazione-video sull’artista.

LA GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA ricoprira' per l’occasione l’importante ruolo di fulcro propulsore e coordinatore dell’offerta culturale della giornata a Roma e nel Lazio, promuovendo seminari e manifestazioni, aprendo al pubblico i suoi spazi allestiti sia da mostre temporanee gia' in corso, sia da mostre che saranno inaugurate nel corso della giornata.

Nel corso della mattina, a partire dalle ore 9.00, nel Salone dell’Ercole si svolgera', in collaborazione con l’I.C.R. - Istituto Centrale per il Restauro, il seminario di studio in occasione delle celebrazioni brandiane, “Restaurare il contemporaneo: Formazione ed esperienza nel museo", al termine del quale Anna Mattirolo presentera' il volume di Antonio Rava e Oscar Chiantore, “Conservare l’Arte contemporanea", edito da Electa. Saranno presenti gli autori.

Esposizioni in corso:

GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA
- “Il libro come tema, il libro come opera", a cura di M. V. Marini Clarelli e M. Ursino, G. Maffei e M. Picciau (fino al 19 novembre 2006).
- “Omaggio a Cesare Brandi" a cura di M. Cossu (fino al 19 novembre 2006).

MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI
- “Un pittore a Torino. Alberto Cravanzola (1903-1966), a cura di Mariastella Margozzi (fino al 15 novembre 2006)
- “Valeriano Trebbiani. Fabula Terribilis", a cura di Mariastella Margozzi (fino al 19 novembre 2006).


Immagine: Shirin Neshat, Fervor

Coordinamento:
dott.ssa Angelandreina Rorro tel. 06/322 98 435 e-mail. arorro@arti.beniculturali.it

Ufficio Stampa
dr.ssa Carla Michelli tel. 06/32298328 e-mail: cmichelli@arti.beniculturali.it

Inaugurazione: Sala Dossier ore 12,00

Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Viale delle Belle Arti, 131 00196 - Roma

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Fausto Maria Franchi
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