Red ordinary people in the New Age. In mostra 10 lavori di grande formato della fotografa bresciana. Opere dedicate ai demoni descritti da Dante nella Divina Commedia in un parallelismo tra la societa' di un tempo e quella di oggi.
Red ordinary people in the New Age
L’esposizione raccoglie dieci lavori di grande formato della fotografa bresciana Giovanna Magri. Dieci lavori dedicati ai demoni descritti da Dante nella Divina Commedia in un parallelismo tra la soceta' di un tempo e quella di oggi. Un gioco di rimandi che richiamano prepotentemente alla vita di ogni giorno richiamato in parte dal titolo del ciclo di lavori (RED ordinary PEOPLE in the New Age).
I lavori sviluppano un progetto a lungo pensato da Giovanna Magri che si articola lungo le vie del quotidiano con una sequenza di ritratti assolutamente personali realizzati con una tecnica di elaborazione non digitale da polaroid. Le dieci opere presentate si riuniscono in un portfolio che prende la sua denominazione proprio dalla frase che apre la Divina Commedia e che e' oramai diventata patrimonio comune delle conoscenze di ciascuno. Giovanna magri si sente “Nel mezzo del cammin…" della sua vita e, addentrandosi per la “selva oscura" della quotidianita' si trova ad incontrar tutte quelle difficolta' che Dante descrisse secoli orsono, attualizzandole e riportandole tra le “ordinari PEOPLE in the New Age
La ricerca di un impatto forte, a tratti violento con il mondo ben si coglie e si coniuga tra i suoi lavori, il cui forte e sanguigno monocromatismo richiama al fuoco, al sangue ed alle passioni che ogni giorno ci colgono, ci pervadono o da piu' lontano semplicemente ci sfiorano lambendoci.
I dieci demoni presentati e “reinventati da Giovanna Magri" sono: Caron Dimonio, Flegias, Alichino, Calcabrina, Proserpina, Draghinazzo, Malacoda, Cagnazzo, Malebranche e Lucifeo.
Inaugurazione: martedi' 7 novembre 2006
Galleria Wunderkammer
Via Bava, 6/F - Torino
Orari: dal martedi' al sabato 15.30-19. Mattino su appuntamento