La mostra presenta 11 opere, sotto forma di dittici e trittici, di Claudia Peill ed un unico dipinto di Mario Schifano del 1992, dal titolo “Leptis Magna, io sono nato qui". A cura di Roberto Gramiccia e Lorand Hegyi.
Mario Schifano e Claudia Peill
A cura di Roberto Gramiccia e Lorand Hegyi
Martedi' 7 novembre alle ore 18,30 presso la Galleria Anna D’Ascanio nella sua sede di Via del Babuino 29, Roma, si inaugurera' La citta' delle ombre bianche una mostra di 11 opere di Claudia Peill ed un unico dipinto di Mario Schifano del 1992, dal titolo “ Leptis Magna, io sono nato qui".
Questo dipinto trasmette tutto il fascino di Leptis Magna, sito archeologico romano in prossimita' di Tripoli, luogo di origine, per altro, di Mario Schifano.
E’ assolutamente fortuito che la Peill in occasione di uno dei suoi viaggi a caccia di immagini e di sensazioni sia rimasta incantata dalla magia del luogo e ne abbia fissato il ricordo.
Undici lavori piccoli, medi e grandi quelli di Claudia Peill sotto forma di dittici e trittici che esprimono non solo il rispetto per un maestro e la seduzione sprigionata dal sito archeologico, ma raccontano anche della maturita' di un linguaggio espressivo che ha scelto di utilizzare tecnologia e tradizione, fotografia e pittura per contestare la fine delle “narrazioni".
Data inaugurazione: Martedi' 7 novembre, ore 18,30
Galleria Anna D’Ascanio
Via del Babuino, 29 - Roma
Orari mostra: dal lunedi' al sabato dalle 15,00 alle 19,00