Retrospettiva con opere su carta e tela dall'anno 1958 al 1995. Dai primi reticoli si passa alle opere fine anni '60 composte da grandi fasce cromatici che si intersecano, successivamente negli anni '70 risaltano le "grisaille" per arrivare ai lavori piu' recenti degli anni '80 e '90 dove la dominante e' sempre la ricerca cromatica.
Retrospettiva
La galleria Marco Canepa arte contemporanea inaugura con una retrospettiva di Piero
Dorazio di opere su carta e tela dall'anno 1958 al 1995.
Dai primi reticoli si passa alle opere fine anni '60 composte da fascioni cromatici
che si intersecano, successivamente negli anni '70 risaltano
le "grisaille" per arrivare ai lavori piu' recenti degli anni '80 e '90 dove la
dominante e' sempre la ricerca cromatica che concede qualche virtuosismo estetico
che nulla toglie comunque alla qualita' e alla valenza delle opere.
Nasce a Roma nel 1927.Dopo l'iscrizione alla facolta' di Architettura partecipa
giovanissimo alla difficile evoluzione dell'arte astratta italiana del dopoguerra,
gia' nel 1946 nel Gruppo Arte Sociale con Perilli, Guerrini, Vespignani, Buratti,
Muccini fino alla redazione (1947) del manifesto e delle mostre "Forma 1" insieme a
Consagra, Turcato, Accardi e Sanfilippo.
Altrettanto precoci la curiosita' e la passione, artistica e politica, per le
esperienze degli altri Paesi, coltivate con coerenza durante tutta l'attivita' con
lunghe permanenze di studio e di lavoro, oltre alla presenza in mostre ed altre
manifestazioni. Dalla fine degli anni quaranta e' cosi' successivamente presente ed
attivo con lunghi soggiorni a Parigi e a Praga, ancora a Parigi, ad Harvard e a
Berlino, fino al decennio 1960-1970 in cui organizza e dirige il dipartimento delle
Belle Arti dell'Universita' di Pennsylvania, soggiorno inframmezzato con
significative parentesi in Italia e altrove (otto mesi a Berlino nel 1968). Espone
con mostre personali alla Biennale di Venezia nel 1960, nel 1966 e nel 1988. Espone
piu' volte a Londra, a New York e in gallerie svizzere e tedesche.
Nel 1974 si stabilisce a Todi e ivi lavora e insegna nella Scuola Atelier per la
Ceramica moderna e nel proprio studio.
Nei primi anni ottanta una sua grande mostra del Muse'e d'Art Moderne de la Ville de
Paris viaggia nei principali musei americani e si conclude alla Galleria Nazionale
d'Arte Moderna di Roma.
Nel 1985 e nel 1986 il debutto a Tokyo e a Osaka.
In seguito le esposizioni continuano ad allargare e consolidare la sua presenza
culturale nelle piu' importanti citta' europee, mentre ottiene prestigiosi
riconoscimenti: membro dell'Accademia di San Luca; dell'Akademie der Kunste di
Berlino; insignito dei Prix Kandinsky e del Premio internazionale della Biennale di
Parigi; del Premio Michelangelo dell'Accademia dei Virtuosi.
Fra il 1993 ed il 1996 ha ideato il progetto per l'esecuzione di cinquanta grandi
mosaici di artisti internazionali nella metropolitana di Roma.
Muore nel 2005.
Inaugurazione 23 novembre 2006
Marco Canepa Gallery
via Caffaro, 20 - Genova
Dal lunedi' al venerdi dalle ore 15 alle 19 e su appuntamento
Ingresso libero