Sculture da viaggio di Daniele Statera e di Walter Kaplan. JoyTree e' realizzata in 2 forme: dal profilo aguzzo che richiama la sagoma di un lampo, e dal profilo tondeggiante che evoca parti del corpo femminile.
Sculture da viaggio
Martedi' 5 dicembre, alle ore 18.00, presso la Galleria Ine's Izzo Arte Contemporanea, verranno presentate in anteprima assoluta le sculture JoyTree.
Ancora una volta a Margutta 3 si intrecciano arte e design. Infatti, contemporaneamente alla presentazione a cura di Giorgia Calo', e per tutto il mese di dicembre, le sculture verranno installate nella splendida piazzetta e all’interno di Margutta Arcade.
Le sculture JoyTree sono nate dalla tradizione della scultura dipinta, unendo il valore dell’arte al design, nella semplicita' della vita contemporanea. Sono espressioni scultoree/metaforiche del tradizionale abete, opere da fruire liberamente in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Ogni scultura e' realizzata in serie limitata e non ha una produzione industriale.
JoyTree nasce dall’estro di Daniele Statera, la cui attivita' oscilla tra il disegno industriale, la comunicazione visiva e la fotografia; e dell’architetto americano Walter Kaplan, impegnato da diversi anni nella progettazione di strutture sanitarie in diversi paesi in via di sviluppo su tre continenti.
JoyTree e' realizzata in due forme: dal profilo aguzzo che richiama la sagoma di un lampo, e dal profilo tondeggiante che evoca eroticamente e ironicamente parti del corpo femminile. Gli elementi che costituiscono la scultura sono collegati in modo da poter ridurre l’opera alle sue minime dimensioni rendendola una vera e propria scultura da viaggio. JoyTree, realizzata in varie espressioni di colore, puo' essere agevolmente aperta e ripiegata in pochi secondi. I formati spaziano dalle dimensioni domestiche di cm 60 da tavolo, o di cm 130 e cm 185 da collocare a terra, fino alla versione gigante per i grandi spazi urbani.
JoyTree e' una scultura pensata per occupare sia i luoghi deputati che quelli decontestualizzati dal mondo dell’arte: dai negozi di design interessati ad un prodotto di ricerca non industrializzato alle fiere di arte contemporanea; dalle hall degli alberghi ai book shop dei musei; dalle gallerie ai locali e ristoranti delle grandi metropoli.
Ines Izzo Arte Contemporanea - Margutta Arcade
Via Margutta, 3 - Roma