Galleria Franco Riccardo Artivisive
Pulp...Azioni. L'attenzione dell’artista si concentra in particolare sulla realta' napoletana e su tutte le incrostazioni socio-ideologiche e culturali che si affastellano nei vari tentativi di analisi e di rappresentazione della citta'. In mostra 7 lavori + 1 costituito da 9 disegni e un video.
Pulp...Azioni
Roxy in the box e' una solare ragazza napoletana. La sua sensibilita' la
porta ad osservare con attenzione la realta' che la circonda, con una
particolare predilezione per le manifestazione del costume, i fenomeni
mass-mediologici di massa, e le paradossali contraddizioni della civilta'
dell’immagine, con le inevitabili ripercussioni sul tessuto sociale dei
suoi effetti piu' deleteri e pericolosi. In effetti i suoi lavori paiono
rispondere ad una logica quasi militante, volta a smascherare la natura
reale di questi fenomeni, celata sotto l’apparente veste rassicurante e
“buonista“ con la quale pretendono di presentarsi. Tutto questo Roxy lo
svolge con la formidabile arma dell’ironia e attraverso uno stile di
pittura personalissimo, condito da colori vivaci e dal tratto ormai
inconfondibile; l’artista cura meticolosamente tutti i particolari (ad
esempio, anche i titoli delle opere rappresentano una componente
essenziale per apprezzare pienamente il senso del suo lavoro) e non
esita a mettersi in gioco personalmente raffigurandosi in alcune opere
nelle sembianze del bersaglio che intende “colpire".
In questa nuova personale, presentata negli spazi della galleria Franco
Riccardo Artivisive dal titolo Pulp...Azioni, l’attenzione dell’artista si
concentra in particolare sulla realta' napoletana e su tutte le
incrostazioni socio-ideologiche e culturali che si affastellano
quotidianamente nei vari tentativi di analisi e di rappresentazione
della citta', contribuendo forse a nascondercela e a complicarne la
comprensione.
Con la sua carica dissacratoria e al tempo stesso giocosa, Roxy ci mette
in guardia dai rischi insiti nel ragionare stereotipamene su argomenti
tristemente seri, e ci aiuta a ridicolizzare il sistema di produzione
dei miti mediatici, a riflettere sugli effetti “distortivi" sviluppati
dai mezzi di comunicazione, volti ad alterare la capacita' di percezione
della realta' da parte del pubblico nella promozione di eventi
cinematografici e, in generale, nelle logiche che sovrintendono alla
diffusione pubblicitaria.
In mostra 7 lavori + 1 costituito da 9 disegni e 1 video.
Inaugurazione: giovedi' 14 dicembre 2006 alle ore 18.30
Franco Riccardo Arti Visive
Via S.Teresa al Museo 8 - Napoli
Orario: Dal lunedi' al venerdi', ore 15.30-20