Presagi. Esposta una serie di opere pittoriche di grandi dimensioni. Paesaggi metafisici che coniugano il mistero delle atmosfere della luce con quello dei solitari personaggi che li abitano. A cura di Maria Persino.
Presagi
a cura di Maria Persino
Per la prima volta vengono esposte a Milano una serie di opere pittoriche di grandi dimensioni dell’artista.
L’attivita' di Leonardo Cemak, nato a Senigallia nel 1949, ha spaziato in molti ambiti delle arti visive: e' stato disegnatore satirico, vignettista, illustratore e pittore. Per molti anni ha collaborato con settimanali e quotidiani nazionali, e i suoi disegni comparivano regolarmente sulle pagine de L’Unita', Panorama, Linus Epoca e La Repubblica.
Ha realizzato diverse mostre personali, da Teatri della morale e dell’osceno del 1988 a cura di Cristiana Colli, a Oceano Adriatico nel 1997, a cura di Flavio Caroli, a Attraverso lo specchio, mostra dei disegni eseguiti per illustrare l’edizione del libro di Carroll pubblicata dalle Edizioni Nuages nel 2004, fino alla recente Sequenze alla galleria comunale di Macerata.
Parte dei suoi disegni erano stati raccolti nel volume Un peccato originale, pubblicato da Rizzoli con prefazione di Federico Zeri.
Con questa mostra l’artista ha scelto di mettere in scena una serie di quadri che rappresentano la componente piu' impegnativa del suo lavoro. Si tratta di tele di grandi dimensioni, dipinte con colori acrilici, eseguite tra il 2000 e il 2006, legate fra loro dalla costante sensazione di inquietudine che trasmettono. Inquietudine e paura dell’ignoto, di quanto potra' accadere, di quanto e' gia' accaduto nel passato e che noi non conosciamo. Paesaggi metafisici che coniugano il mistero delle atmosfere della luce con quello dei solitari personaggi che li abitano.
Inaugurazione martedi' 16 gennaio, ore 18
Galleria Ciovasso
Corso Garibaldi, 34 - Milano
Ingresso libero