Raffaella Anzolin, attenta alla problematica della "comunicazione e incomunicabilità ", crea happening, spesso ludico/culinari, e installazioni multimediali interattive.
Raffaella Anzolin
Attenta alla problematica della "comunicazione e incomunicabilità ", crea
happening, spesso ludico/culinari, e installazioni multimediali interattive.
L'interesse per il confine, la zona di frontiera, fisica e metafisica, in
cui lingue e linguaggi s'incontrano, creano una mescolanza agrodolce di
nuove forme e portano alla "costruzione" di dipinti/oggetti che si
materializzano nei "PORTRAITS", con ritratti di persone e particolari di
persone intuibili solo grazie al titolo, ma in realtà assenti.
Sono opere
plastiche e polimateriche in cui il confine tra arte e vita, materia e
pensiero, corpo e assenza del corpo si muovono sottili e impalpabili in un
luogo fisico e mentale in cui addentrarsi per
"costruire-ambientare-animare", in una situazione di incontro con luoghi e
genti e pensieri e lingue e suoni e sapori.
Raffaella Anzolin, nata a Latisana (UD)- Italia nel '70, nel '93 si è
diplomata in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia.
Inaugurazione sabato 2 giugno 2001 ore 18
Orario: Venerdi, Sabato e Domenica 16 - 19
Laboratorio d'arte AKADEMEIA
via Miramare 22/a, Lignano Sabbiadoro