Vento. Luci ed opere su carta, legno e metallo. Le sue sculture ed installazioni sono intese come fenomeni plastici profondamente affini alla natura. A cura di Marisa Vescovo.
vento
a cura di Marisa Vescovo
S’inaugura il 15 febbraio a Torino, presso la Galleria dieffe, la mostra VENTO, curata da Marisa Vescovo.
Per quest’occasione l’artista ha preparato alcune opere su carta e su legno: disegni e sculture.
La grafite su carta è annegata nella resina trasparente; frammenti metallici sono inseriti dialetticamente in cornici di legno ‘vissuto’; piccole rose compatte in acciaio inossidabile riflettono le luci ed i colori circostanti, prendendo vita dal movimento attorno...e poi, ancora, luce al neon, che, insieme al metallo ed al marmo bianco di Carrara o nero del Belgio, dà corpo a forme varie nello spazio.
Il curatore scrive: Luisa Valentini con i suoi attuali lavori cerca di mettere in atto quella oscillazione tra gli estremi del suo pensiero immaginifico, che è necessario, nello stesso tempo, unire o dividere, un’operazione da cui scaturisce la realtà. E’ per questo che l’artista cerca geroglifici da portare sul plexiglas, quindi da ribaltare poi sulla parete, e trova quelle fluide, bizzarre figure che giacciono in profondità nel mondo della natura, scoprendo il senso di quella particolare scrittura cifrata che leggiamo nelle nuvole o nei fiori, ed infine col suo segno volante la rende leggibile.
Il paesaggio si presenta come un oggetto estetico immerso nella leggerissima architettura del cosmo, sconfinato nascondiglio di linee e contorni, in cui si svolge la danza incessante delle forme, spettacolo senza prologo né epilogo. Essa vede nei segni e nelle manifestazioni visibili la continua e imprescindibile allusione, che ora chiamiamo “inconscia”, ma in ogni caso non è mai completamente definibile e conoscibile, perché si nutre di archetipi e di fantasie cosmiche, immaginando al modo stesso in cui la natura si articola e si svolge... la scultura diventa così natura che si rivela esteticamente, “forma spirituale”, registro delle tonalità psichiche, che procedono dal mondo delle emozioni a quello dell’arte, dal mondo della ricezione a quello della elaborazione tecnica.
Luisa Valentini vive e lavora a Torino; è presente con le sue opere in collezioni pubbliche e private, Fondazioni Bancarie e Musei, in Italia ed all’estero.
Tra le ultime esposizioni del 2006 si segnalano NATURA: MORTE E RESURREZIONE a cura di Marisa Vescovo presso la Fondazione Seghetti-Panichi a Castel di Lama, Ascoli Piceno (luglio); NATURA E METAMORFOSI a cura di Marisa Vescovo e Fondazione IGAV, presso l’Urban Planning Exhibition Center di Shangai (settembre) ed il Creative Art Center Millenium Art Monument di Pechino (novembre). Ha appena realizzato un grande Totem- installazione per conto del Cirque du Soleil, in occasione della presentazione in anteprima internazionale del nuovo modello della Fiat Bravo (gennaio 2007).
Immagine: L'opera di Valentini al laboratorio Corsanini (foto di Pino Dell'Aquila)
Galleria Dieffe Arte Contemporanea
via di Porta Palatina, 9 Torino
martedì - sabato 16.30-19.30 o su appuntamento