Cittadellarte Fondazione Pistoletto
Presentazione del progetto dell'artista Dejan Kaludjerovic. Un'installazione/gioco per sensibilizzare e far discutere sul tema dell'allargamento dei confini della Comunita' Europea e delle nuove possibilita' che si aprono o si precludono ai cittadini. Grazie all'iniziativa di Love Difference e al contributo di Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Beral Madra Contemporary Art Centre ed Europist.
Love Difference
in collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto,
Beral Madra Contemporary Art Centre ed Europist
presenta a Istanbul
EUROPOLY di Dejan Kaludjerovic
con il sostegno di European Cultural Foundation
26-30 marzo 2007: mostra alla Mimar Sinan Fine Arts University
29 marzo 2007: Tavola rotonda moderata dalla curatrice Beral Madra al teatro
DOT
Europoly, un gioco per sensibilizzare e far discutere sul tema
dell'allargamento dei confini della Comunità Europea e delle nuove
possibilità che si aprono o si precludono ai cittadini.
Il 26 Marzo 2007, a Istanbul, grazie all’iniziativa di Love Difference
(www.lovedifference.org) e al contributo di Cittadellarte-Fondazione
Pistoletto, Beral Madra Contemporary Art Centre ed Europist, sarà presentato
il progetto Europoly dell’artista Dejan Kaludjerovic, sostenuto
dall'European Cultural Foundation.
L’Osman Hamdi Salon della Mimar Sinan University (meclis-i mebusan cad. 24,
Findikli – Istanbul) sarà trasformato per l’occasione nella grande tavola da
gioco di Europoly, installazione basata sul tema dell’identità europea.
“Ho trovato una similitudine -racconta Dejan Kaludierovic- tra le regole del
gioco in scatola del Monopoli, che servono a ottenere il monopolio su
qualcuno o qualcosa, e quelle per poter accedere all'Unione Europea. Ho
trasformato un gioco riconoscibile in un labirinto i cui percorsi e sbocchi
non sono mai dati per certi. Nel gioco ho riprodotto le professioni, diverse
per prestigio e utilità sociale, praticati dai cittadini non europei all’
interno dei paesi dell’Unione Europea. Obiettivo del gioco è ottenere la
cittadinanza europea: la possibile vittoria o sconfitta è determinata in
larga misura dalla fortuna.”
All’inaugurazione seguirà una tavola rotonda, che si terrà il 29 Marzo 2007
al teatro DOT in occasione degli incontri per la Giornata Mondiale del
Teatro (Istiklal cad. Misir Apt. – Istanbul), moderata da Beral Madra
(curatrice e critica d'arte) con la partecipazione di rappresnetanti della
cultura e dell’arte turca, focalizzata sul tema dell’arte come dimensione
critica nella definizione dell’identità sociale e culturale europea.
Interverranno: Pelin Basaran (manager della cultura, Garaj Istanbul), Nermin
Saybasili (storico e critico d'arte, MGSÜ), Can Baydarol (esperto UE,
UE-Turkey Foundation), Ömer Kanipak (architetto, Arkitera), Vittorio Urbani
(curatore, Nuova Icona), Marta Tolomelli (responsabile progetti artistici di
Love Difference, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto).
Dejan Kaludierovic partecipò nel 2005 a Unidee in Residence International
Program organizzato dall'Università delle Idee di Cittadellarte-Fondazione
Pistoletto (www.cittadellarte.it). Nei quattro mesi di residenza a Biella
portò avanti il suo lavoro di progettazione di Europoly. Il progetto-gioco,
prima di approdare a Istanbul, è già stato presentato a Biella
(Cittadellarte, nell'ambito della rassegna “Arte al Centro di una
Trasformazione Sociale Responsabile 2006: il gioco”), a Verona (nell'ambito
del festival del gioco “Tocatì”), a Venezia (Galleria A+A), a Weimar
(Galerie Eigenheim), a Belgrado (Museo di Arte Contemporanea, nellambito
della mostra “The Disappearance of Public Space” e ad Amsterdam (nell'ambito
di “Identifixatie / IdentifiXation” - A multi-media performance night in
Stadsschouwburg).
Europoly mette sul tavolo le problematiche connesse all'identità e al
potere, attraverso il processo di integrazione all’UE, stimolando una
riflessione sulla qualità rigida, categorica, crudele e, a volte, grottesca
del sistema legislativo che troppo spesso funziona attraverso la pura
statistica, e non in base alle necessità e situazioni del singolo individuo.
Il gioco utilizza una serie di simboli e strumenti: come le borse Yugo,
simboli di ciò che l’immigrato possiede, semplici sacche in plastica
ottenendo le quali si raggiunge lo status sociale più basso; le designer
bags, invece, simboli visibili di un più alto status sociale, rappresentano
un grado di integrazione maggiore; le profession cards, indicano il tipo di
contratto di lavoro; le chance cards, equivalgono alle carte delle
probabilità del Monopoli e determinano il grado di fortuna che accompagna il
giocare nella strada che lo porta all’ingresso nell’Unione Europea; le
eu-community chest, carte che ricordano al giocatore gli obblighi
burocratici da adempiere per ottenere la cittadinanza.
Info: Cittadellarte – Fondazione Pistoletto: via Serralunga 27, 13900 Biella.
Tel.: +39 015 28400; fax: +39 015 2522540. http://www.cittadellarte.it.
Ufficio stampa: ufficiostampa@cittadellarte.it; tel.: +39 015 0991454 (Francesca Fossati).
Maggiori informazioni sul progetto Europoly in
http://www.europoly.org
Mimar Sinan Fine Arts University
Istanbul