Pitti Immagine
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Merkel e Ottone
dal 3/7/2001 al 6/7/2001

Segnalato da

Valentina




 
calendario eventi  :: 




3/7/2001

Merkel e Ottone

Pitti Immagine, Firenze

In occasione della 49° edizione di Pitti Immagine Filati, lo Stand Lanecardate S.p.A. ospita i lavori di Fabrizio D. Merkel e Valentina Ottone dalle mostre 'Fili-forme 2' e 'Spiazzamento', gia' presentate in anteprima in sede nel 2000.


comunicato stampa

In occasione della 49° edizione di Pitti Immagine Filati, lo Stand Lanecardate S.p.A. ospiterà i lavori di Fabrizio D. Merkel e Valentina Ottone dalle mostre 'Fili-forme 2' e 'Spiazzamento', già presentate in anteprima in sede nel 2000.

'Le silhouette di Fabrizio D. Merkel sono sculture d'assenza. Merkel delinea - o meglio, rivela - i confini dei fantasmi, dà corpo alle ombre, traccia una mappa esatta delle fantasie. I soggetti sono evocati, più che rappresentati, con il nitore e la consistenza del ferro, mezzo duttile per definizione, non solo per tecnica ma per le potenzialità espressive.
Un mezzo saldo, duro, da piegare col fuoco o con la forza delle mani. Un mezzo che a tutto potrebbe far pensare, ma non alla grazia del vuoto e del vento. E invece Merkel, scherzando con il freddo e con il caldo, con saldatori e pinze modella nel nulla i corpi algidi di ectoplasmi inventati. Con levità, precisione, soprattutto con estremo rigore. Senza indulgenza, senza autocompiacimento né escamotage, misurandosi con uno stile nel quale la più piccola sbavatura comprometterebbe l'equilibrio formale del tutto.
Le sue sagome minimali emergono da piani lucidi, lisci di plexiglas flirtando con le loro stesse ombre, quasi più materiche delle sculture stesse, forse più reali. Contorni in attesa, sul punto di prender vita dal movimento o dall'immaginazione.'
V. Caserta, dal testo a catalogo.

'Valentina nel suo lavoro non ha paura di esprimersi al femminile, anzi da lei trapela l'orgoglio del recupero consapevole e ostentato di sogni, memorie, simboli, conoscenze e saperi pratici tipicamente femminili, di tutto un mondo che, per la sua terribile forza e bellezza, è stato a lungo relegato nel campo dell'inutile o del marginale: così il ricamo, da hobby ozioso per vecchie ragazze soffocate, diventa-ridiventa atto creatore e insieme filo d'unione con tutte le generazioni delle Madri passate. Arte matrilineare che si esprime pienamente nei Quilt, sorta di polittici di cartone che raccontano storie e memorie con un ritmo unito e mutevole: i punti spessi e irregolari sembrano balzare dalle profondità della storia e, ricordando aghi d'osso e vestiti di pelli di preistoriche sciamane, uniscono tasselli di grande forza evocativa. Queste coperte acchiappasogni nascono per essere, a tutti gli effetti, opere aperte, non solo perché l'artista può sempre, con il passare del tempo e degli umori, aggiungere, modificare o sostituire i singoli pezzi, ma anche e soprattutto perché non condizionano ad una posizione verticale fissa su di una parete.'
E. Rota, dal testo a catalogo.

Vale invito. L'ingresso a Pitti Immagine Filati e' a pagamento

Pitti Filati, Fortezza da Basso, Firenze

Per informazioni: 0348 3358530

Lanecardate S.p.A., Collezione Filati 2002/2003, Padiglione centrale, Piano attico, Stand n. T 5/7

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