Panorama. Il progetto dell'artista consiste nell'installazione di alcuni cannocchiali, dispositivi ottici normalmente utilizzati per l'osservazione di oggetti lontani e che qui diventano ulteriore motivo di riflessione sulla nozione di luogo.
Panorama
La Galleria Cesare Manzo è lieta di presentare la prima personale di Luca Vitone a Pescara.
Emerso sulla scena contemporanea verso la metà degli anni Ottanta, Luca Vitone rappresenta uno degli artisti di punta nel panorama di quel periodo, caratterizzato dalla ripresa di esperienze quali l’arte povera e l’arte concettuale.
La sua multiforme produzione trova un minimo comune multiplo nello sviluppo di alcuni concetti chiave, in particolare quello di “luogo” e dei modi in cui esso viene percepito, rappresentato e ricordato. La riflessione si estende fino a comprendere le più attuali e problematiche implicazioni di tale ricerca: patria, identità culturale, memoria, nomadismo. Per compiere la ridefinizione di questi temi, l’artista utilizza i mezzi più diversi, dal video all’installazione, dalla fotografia all’impianto sonoro, dal disegno al collage.
Esempio celebre di tale investigazione sono le Carte Atopiche (1988-1992), carte geografiche su cui sono stati cancellati nomi di località e, pertanto rese inutilizzabili proprio perché hanno perso la loro funzionalità. L’interesse per gli strumenti che consentono all’uomo di comprendere la realtà e orientarsi nello spazio è alla base anche del lavoro che sarà presentato a Pescara.
In Panorama Luca Vitone installa nella galleria dei cannocchiali, dispositivi ottici normalmente utilizzati per l’osservazione di oggetti lontani e che qui diventano ulteriore motivo di riflessione sulla nozione di luogo come principio base della conoscenza. Inserendovi immagini fotografiche prese da altri contesti, l’artista ne ribalta l’uso tradizionale, estraniando l’osservatore dalla realtà e invitandolo a creare nuove associazioni tramite il potere dell’immaginazione.
Nato a Genova (1964), Luca Vitone vive e lavora a Milano. Tra le principali mostre personali: At home everywhere, Casino Luxembourg, Lussemburgo; I luoghi sensibili - Luca Vitone: Panorama, Torre Guelfa, Pisa, 2006; Prêt-à-Porter, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; I Only Have Eyes For You, ASSAB ONE, Milano, 2004; Memorabilia, Micromuseum, Palermo, 2002; Hole, P.S.1, New York, a cura di C. Christov-Bakargiev, 2000; Edge of Europe, O.K Centrum für Gegenwartskunst, Linz, Austria. Tra le principali collettive: Fuoriuso ’06, Are you experienced, Ex mercato ortofrutticolo COFA, Pescara; Less, Strategie dell’abitare, PAC, Milano, 2006; Neterotopia, in rete e in contemporanea nei seguenti spazi: Careof, Milano, Palais de Tokio, Paris, NICC, Antwerp, 2006; Nach Rokytnik. Die Sammlung der, EVN, MUMOK, Vienna, 2005; La Ciudad Radiante, Fundacion Bancaja, Valencia; Stazione Utopia, 50° Biennale di Venezia, 2003; Leggerezza, Lenbachhaus Kunstbau, München, 2001
Inaugurazione ore 18
Galleria Cesare Manzo
via Umbria, 48 - Pescara
Ingresso libero