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2/5/2007

Giosetta Fioroni

Spirale Arte artecontemporanea, Verona

La Fiaba di Magia

Si tratta di una ventina di formelle in ceramica ispirate al mondo delle fate, alle streghe, ai desideri e ai viaggi fantastici. La Fiaba di Magia è una fiaba russa indagata e studiata dal grande antropologo Vladimir Jakovlevič Propp. Lo studioso, nel libro La Morfologia della Fiaba, definisce gli elementi costanti e le regole uniformi, che in questo tipo di favola ne compongono la struttura e concentra la sua attenzione sui Racconti di fate. Nel catalogo dell'ultima mostra alla Galleria Spiralearte di Pietrasanta dice la Fioroni: "Il discorso di Propp è stato ed è per me altamente suggestivo e provocatore di immagini...".

Queste immagini, che si possono definire "parallele" e non illustrative hanno dato vita fin dagli anni ottanta ad un'ampia serie di disegni, tele, collages ed acquarelli. Lo stesso mondo fiabesco compare ora nella ceramica, negli ultimi lavori presenti in questa mostra personale. Ed è così che vedremo rappresentate fate, maghe, oggetti magici, eventi del sovrannaturale, divieti sempre trasgrediti e trasporti subitanei. Sfavillanti di colore, le formelle racchiudono frammenti metallici, giocattoli, talvolta piccoli specchi, riflessi di un mondo altro, che bene si adattano al concetto di fiaba vista come espediente magico per scrutare e comprendere la realtà. Splendidi manufatti in cui osservare il meraviglioso susseguirsi di colori, simboli ed immagini famigliari, come il cuore, l'albero, la casa, i fiori, le stelle o la luna, segni primari ed altamente simbolici che permettono all'artista di entrare immediatamente in sintonia con lo spettatore.

Le opere sono state realizzate presso la storica bottega Gatti di Faenza, in collaborazione con Davide Servadei con il quale l'artista collabora dal '93, anno in cui inizia a misurarsi con la tecnica della ceramica, affascinata dalle sua qualità espressive, realizzando negli anni, diversi cicli di opere: i Teatrini, le Case, le Scatole magiche e le Formelle. Nel maggio 2005 viene pubblicata un'ampia monografia dedicata a tutto il suo lavoro in ceramica edita da Skira.

Note biografiche

Nata a Roma da una famiglia di artisti, allieva di Toti Scialoja all'Accademia di Belle Arti, Giosetta Fioroni espone per la prima volta nel 1961, presso la storica Galleria La Tartaruga, entrando a far parte, unica figura femminile, della Scuola di Piazza del Popolo, fulcro della Pop Art romana, intorno a cui gravitavano artisti quali Angeli, Schifano e Festa. Nel corso di vari soggiorni parigini respira e assimila il clima di rinnovamento e sperimentazione del periodo e negli anni seguenti, espone nelle più prestigiose gallerie e spazi espositivi, italiani ed internazionali. Partecipa invitata da Achille Bonito Oliva alla Biennale di Venezia del 1993, dove ritorna nel 1995 per la mostra "Percorsi del gusto". Un'importante personale dell'artista viene presentata nel 2001 a Montecitorio presso il complesso monumentale di Vicolo Valdina e nel marzo 2003 il Comune di Roma le dedica un'ampia antologica "la Beltà, opere 1963-2003" nel Museo dei Mercati di Traiano.Nel 2005 sempre personali alla Galleria dell'Oca e alla De' Foscherari di Bologna e nel 2006 una mostra di ceramiche"Animalia" all'Officina Arte al Borghetto a Roma. Moltissimi i contributi critici, anche di scrittori e poeti sulla sua opera e molte negli ultimi anni le tesi di laurea; artista profondamente eclettica e forte di una lunga carriera espositiva internazionale, Giosetta Fioroni può essere considerata una delle artiste più importanti della nostra contemporaneità.

Inaugurazione: giovedi' 3 maggio 2007 dalle 18

Spiralearte artecontemporanea
Via Garibaldi 18/a - Verona
Orari: da martedi' a sabato 10.00-12.30 15.30-19.30
Ingresso gratuito

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