In mostra le sculture realizzate dall'artista negli ultimi 10 anni: opere monumentali in ferro e acciaio, lavori di dimensioni piu' ridotte, sempre in ferro, con inserimenti in acciaio o cera e disegni su carta a carboncino. I materiali sono lasciati al naturale facendo apprezzare i reali colori della materia.
/Sculture/
Giovedì 10 Maggio alle ore 18.30 Cerruti Arte inaugura "/Sculture"/ ,
personale antologica di Franco Fienga, realizzata in collaborazione
con il museo FRAC Baronissi, dove recentemente l'artista ha presentato
una rassegna dei suoi lavori più attuali. A Genova sono in mostra, le
opere realizzate dallo scultore negli ultimi dieci anni: opere
monumentali in ferro e acciaio, opere di dimensioni più ridotte sempre
in ferro con inserimenti in acciaio o cera e disegni su carta a
carboncino. I materiali, ferro, acciaio, cere e gesso sono lasciati al
naturale facendo apprezzare i reali colori della materia.
Venerdì 18 Maggio ore 18.30 Alla Cerruti Arte Enrico Crispolti
insieme a Massimo Bignardi (Università di Siena) e a Erminio
Risso (Università di Genova) terranno una conversazione sulla scultura
moderna e in particolare sul lavoro e la ricerca artistica di Fienga.
"Lo scavalcamento della matericità e materialità metallurgica - scrive
Enrico Crispolti nel testo introduttivo al catalogo pubblicato per
l'occasione - quale condizione costitutiva strutturale dell'evento
plastico è ciò che il lavoro di Fienga mi sembra sia venuto configurando
lungo questi primi anni Duemila, nel senso di aver scoperto una nuova
possibilità sia della valenza materica metallica sia della conformazione
stessa complessiva dell'oggetto plastico, che affronta infatti ora
decisamente una sua costituzione decisamente tridimensionale, proprio
mentre il metallo viene a prestarsi, attraverso la sua radicale
levigatura e polita lucentezza un valore di capacità tanto costruttiva
(nel senso d'un nuovo oggetto plastico) quanto evocativa, attraverso il
gioco dialettico dei riflessi".
"La scultura di Fienga è approdata - osserva Massimo Bignardi - ad una
raffinata composizione dei piani, giostrati su minimi passaggi di una
luminosità lasciata spandere su superfici curve, su un leggerissimo,
quasi "stiacciato" rilievo, pronto ad accogliere piccole concavità
specchianti, corpi geometrici in aggetto che accelerano il sotteso
processo di "inganno", già presente nelle opere realizzate sul finire
del decennio Novanta. A proposito di lavori quali /L'orto della mia
carne/, del 1996, /Memoria/, del 1997, /RA/, del 1998 (quest'ultima, una
grande scultura circolare in ferro patinato, esposta nella mostra
"Triplozero. Nuovi indirizzi della giovane arte in Italia", da me curata
ed allestita negli Antichi Arsenali di Amalfi, nell'autunno del 1998),
segnalavo, in quell'occasione, come il lavoro di Fienga muovesse su un
sottile gioco o, meglio ancora, sull'inganno sotteso dalla forma facendo
leva su un registro ideativo che fonda sul rapporto fra sagoma e
materia, dando alla prima il significato di matrice di una forma imposta
dalle mani che non è, secondo Focillon, il desiderio dell'azione, ma
l'azione".
Note biografiche
Fienga Franco (Pompei, 1969). Diplomato all'Accademia di Belle Arti
di Napoli; la sua prima esposizione risale al 1989 con la partecipazione
alla mostra "Antropo a Sud", presso Villa Rota a Boscotrecase. Nel 1995
ha partecipato alla XVI Biennale del bronzetto e della piccola scultura,
presso il Palazzo della Regione di Padova. Tra le recenti mostre si
segnalano: la personale del 1999, presentata da Luciano Caramel,
allestita alla Galleria San Carlo di Milano e la presenza, nel 2002, al
Premio Giovani. Scultura, Accademia Nazionale di San Luca, Roma; al
Premio Internazionale di Scultura della Regione Piemonte, curato da
Caramel, Corniati e Sandretto, Palazzo Re Rebaudengo Sala Bolaffi,
Torino; nel 2005 al 56° Premio Michetti, "In & Out Opera e ambiente
nella dimensione glocal", Museo Michetti Francavilla a Mare (CH) e, nel
2007 a Ma voi, chi dite che io sia?, Chiostro dell'Università Cattolica
del Sacro Cuore, Milano. Vive e lavora a Genova.
Inaugurazione: giovedi' 10 maggio alle 18.30
Cerruti Arte
Salita di San Matteo 29r - Genova
Orari: da martedi' a sabato 9.30-12.30 15.30-19.30
Ingresso gratuito