Arte come vita, vita come arte. Mostra antologica. Poeta visiva e artista concettuale, Danon ha condotto per 30 anni una ricerca sul suono e sul segno nelle loro combinazioni grafiche. Presentazione di Mirella Bentivoglio.
Arte come vita, vita come arte
30 anni di lavoro ininterrotto sul suono e sul segno nelle loro combinazioni grafiche, sonore, concettuali, visuali e giocose. Poeta visiva, artista concettuale, mail artista, Betty Danon ha tradotto in termini esistenziali la sua ricerca artistica, trasformandola in riflessione filosofica da una parte, e in pratica di vita dall'altra.
"Arte come vita, vita come arte" è la mostra antologica che si terrà nella Galleria Daniela Rallo di Cremona, dal 12 maggio al 2 giugno 2007, nell'ambito della manifestazione organizzata dal Comune dedicata alla figura di Alice nel paese delle meraviglie.
Alice è una delle principali protagoniste del lavoro di Betty Danon. Nasce nel 1976 quando, per far sorridere un'amica in difficoltà, come l'eroina di Lewis Carroll oltrepassa la porta senza porta e si ritrova nel Paese dell'Arcobaleno, Rainbowland, un immenso ponte-pentagramma di aria, acqua e luce che raccoglie i "suoni" di tutti.
Artista concettuale, poeta visiva. Nata a Istanbul, ha vissuto a Milano dal 1956. Ha lavorato col suono e col segno a partire da una simbologia junghiana, riducendo cerchio e quadrato a due elementi primari - punto e linea - che si sviluppano nei lavori futuri, nelle partiture simulate e negli interventi su suono e segno.
Ha esposto in Italia e all'estero in numerose mostre personali e collettive, tra cui due mostre speciali della Biennale di Venezia (1978-1980). Il suo lavoro è documentato su numerose riviste d'arte contemporanea ed è presente in molti archivi d'arte internazionali.
Uscita volontariamente, negli anni '80, dai circuiti convenzionali dell'arte, ha dato negli anni successivi il meglio di sé, condividendo il suo lavoro con artisti di tutto il mondo attraverso la mail art e diffondendo lo spirito creativo del suo pensiero in preziosi atelier di "iniziazione alla creatività", per un pubblico sia professionista che amatoriale.
L'utilizzo del computer, alla fine degli anni '80, le ha permesso di dar vita ai suoi più luminosi colpi d'ala nel campo della poesia visuale, con la creazione di decine di diversi libri, alcuni pubblicati in tiratura limitata, altri pezzi unici. I suoi lavori sono oggi al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto dove è custodito anche il suo archivio , presso The Museum of Modern Art di New York, nel dipartimento di Rare Books della Ohio State University, negli Archivi Sackner, e in musei e biblioteche di più di 25 nazioni di tutto il mondo.
Inaugurazione: 12 maggio ore 18.30
Galleria Daniela Rallo
Piazza Sant'Abbondio, 1 - Cremona
Orari: giovedì, venerdì, sabato dalle 16,30 alle 20 e su appuntamento
Ingresso libero