Bisogna alzarsi presto per veder brillare gli occhi dell'erba. Molti non li vedono mai. I maghi di Giancarlo sono bevitori di rugiada.......(Alain Querre)
Saint Emillion Aprile 1999
Bisogna alzarsi presto per veder brillare gli occhi dell'erba.
Molti non li vedono mai.
I maghi di Giancarlo sono bevitori di rugiada.
Bisogna saper sentire il soffio che vibra dietro tutte le musiche.
E' con questo soffio e la sua unica vibrazione che si possono detergere le stelle. Le stelle sono gli
occhi del cielo.
Ci sono delle stelle anche nei tini dove fermenta il vino, e negli occhi di alcuni uomini. Giancarlo sa
farle brillare. E' per questo che il suo atelier si chiama atelier della riflessione. I Musicisti di Giancarlo non sembrano ballare. Ma è
perché tutto l'universo balla con loro.
I loro movimenti sono così armoniosi che diventano impercettibili a chi non partecipa.
Nulla di più strano. Nulla di più naturale.
Alain Querre
(curatore del museo della ceramica di Saint Emillion)
Sono in scena nel periodo della mostra
Nella città l'inferno di Dacia Maraini
soluzione due per
mille- collage digitale /2000 stampa digitale 140x90 cm.
Vangelio di Lello Tedeschi
Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard
Galleria Navona 42
in collaborazione con
eti Ente Teatrale Italiano
"Lo Specchio che fugge"
Giancarlo Montuschi
espone al
Teatro Valle
via del Teatro Valle,21 ROMA
INFO Teatro Valle
tel. 06.6869049
Galleria Navona 42
tel. 06.6873782
Catalogo a cura della galleria Navona 42
CDrom a cura di miosito.com e ateliermontuschi