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4/10/2001

Miyabi

e-studio, Milano

Collettiva di artisti che vivono e percorrono territori d'indagine diversi. Le loro opere, per gli obiettivi di ricerca che si sono posti, hanno un'alta densità: intensi dal punto di vista emozionale e da quello formale.

I piccoli olii della Morganti, nella loro vibrante resa cromatica, alludono ad una trasparenza molto spessa che frena e calma una fonte di luce abbacinante per trasformarla in una fresca pausa visiva. Forese dipinge dei pacchetti di sigarette e costringe in questi, senza sofferenza, la vasta dimensione di una indolente fantasia. Spoglio, drammaticamente spoglio, è il lavoro di Truffa. I suoi quadri ci spingono verso malinconie per fenomeni o ricordi ormai inafferrabili.

Le armi disattivate e ambiguamente camuffate di Riello, nella loro splendida eleganza da border-line del kitsch, diventano totem con i quali è forte la pulsione ad interagire. Della giovane artista giapponese Miyabi è esposto un quadro dal contorno irregolare che rappresenta un accostamento di particolari, apparentemente incongruenti tra di loro, che creano un'unità stilistico-compositiva.

Nei suoi autoritratti la Van Hoffs documenta con sensibilità psicologica se stessa, ricorrendo ad una figurazione rarefatta tra il fumetto e la Pop Art. Vitale fa nuotare in un vaso di vetro alcuni pesci che paiono troppo grandi per lo spazio in cui si trovano. E' l'effetto ottico della rifrazione che l'artista coglie deformando la realtà.

Un'ammiccante simpatia comunicano gli animali di stoffa che Charlemagne Palestine trae dal mondo infantile. Mullon nei suoi minuscoli lavori condensa dei possibili informali di grandi dimensioni in una scaglia di opale. La fiamma della luce avvampa tra i vari colori.
P. Elia

Inaugurazione venerdì 5 ottobre 2001 ore 18.30

Orario dal martedì al sabato ore 15.00 - 19.00

e-studio galleria d'arte
Via Massena 17, 20145 Milano
Tel: 338-1169007 / 333-3773181

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