La 'vita' tra le pagine. Fumetto d'autore. In mostra circa 150 tavole originali dell'intera produzione dei romanzi e dei racconti a fumetti dell'autore, con una trentina di inediti.
La 'vita' tra le pagine
I romanzi a fumetti di GIPI in mostra dall'8 settembre al 7 ottobre 2007
presso la GC.AC Galleria Comunale d'Arte Contemporanea di Monfalcone*
Un atteso appuntamento con il fumetto d'autore si inaugura *sabato 8
settembre 2007*,* alle ore 18*,* *presso la *GC.AC - Galleria Comunale
d'Arte Contemporanea di Monfalcone (GO)*: protagonista della mostra,
organizzata *dall'Associazione ARTeFUMETTO* di Monfalcone in collaborazione
con il *Comune di Monfalcone - Assessorato alla Cultura*, è l'opera di *GIPI
* *(Gian Alfonso Pacinotti)*, autore di fama nazionale e internazionale,
oggi tra le personalità più importanti del panorama del fumetto italiano: in
mostra circa *centoquaranta tavole originali* *dell'intera produzione dei
romanzi e dei racconti a fumetti dell'autore*, una trentina delle quali
finora mai conosciute né esposte in Italia.
*L'autore
**Gian Alfonso Pacinotti, noto con il nome d'arte di GIPI*, autore toscano
d'origine, oggi trasferitosi pressoché stabilmente a Parigi, si fa conoscere
nel 1994 con la pubblicazione di vignette e racconti brevi sulla *rivista
satirica Cuore*. La sua attività prosegue con le prime storie a fumetti
complete (pubblicate da *Blue* e da altre riviste), e molti cortometraggi e
lungometraggi, per *SantaMariaVideo*, da GIPI stesso fondata e diretta.
Nel 2002 inizia la collaborazione con la *Coconino Press*, tuttora attiva,
che dà luogo ad alcune tra le opere più rilevanti di GIPI, suggellando con
la raccolta di racconti *Esterno notte* (publicata nel 2003 e vincitrice del
Premio Micheluzzi al Comicon di Napoli e del Gran Premio Romics nel 2004),
il passaggio dell'espressione artistica di GIPI alla "narrativa" del
fumetto. Da questo momento si sussegue una lunga, intensa serie di *racconti
e romanzi a fumetti*, che raccolgono numerosi tra i più importanti premi in
Italia e all'estero: del 2004 è *Appunti per una storia di guerra *(Miglior
Libro di Scuola Italiana al Festival Romics 2005, miglior libro anche al
Premio Goscinny ad Angôuleme 2006, segnalazioni importanti al Festival 2005
de la BD de Saint Denis de la Réunion e sulla rivista *Lire**)**. *Del 2005
è la nascita di *Baci dalla provincia*, serie inaugurata da *Gli Innocenti**
*(Premio Max und Moritz, Erlangen) per la collana "Ignatz", sempre di Coconino
Press; nello stesso anno GIPI vince il Premio speciale della giuria per un
autore unico al Festival di Lucca e, con *Questa è la stanza*, conquista
nuovamente il premio Micheluzzi. Del 2006 sono il Premio speciale della
giuria al festival di narrativa di Fiesole e il Premio per la migliore
storia breve al Festival Lucca Comics, quest'ultimo conquistato con *Hanno
ritrovato la macchina*, secondo volume della serie *Baci dalla provincia*.
Del novembre 2006 è il romanzo a fumetti *S.*, che ha già ottenuto
importanti riconoscimenti e riscontri.
Tutte le opere dell'autore sono state *tradotte e pubblicate* nei principali
paesi europei, negli Stati Uniti e in Asia. Durante la maggior parte della
sua carriera di fumettista, GIPI affianca alla creazione di racconti la
realizzazione di illustrazioni per l'editoria e la stampa nazionale.
Attualmente collabora con il quotidiano *La Repubblica* e con la rivista *
Internazionale*, dove pubblica una striscia satirica settimanale.
*L'opera
**I lavori di GIPI*, innegabile testimonianza del ruolo centrale
dell'espressione del fumetto nella cultura contemporanea, nascono da un
percorso artistico dove l'interpretazione della vicenda personale riesce a
non tradursi mai in retorica autobiografica, verificando, invece, un
procedimento di trasformazione della realtà, capace di ricreare un
equilibrio perfetto tra plot narrativo e tensione creativa.
Quello di GIPI non è semplice fumetto neorealistico, ma una rilettura della
realtà attraverso la lente della cultura personale, della propria
riflessione sul sociale. Le vicende personali, filtrate dagli occhi del
ricordo, assumono spesso significati profondi, andando ad indagare al
contempo emozioni private e sentimenti collettivi. A fare da sfondo alle
storie sono solitamente la provincia e le realtà urbane periferiche con i
loro ritmi e le frustrazioni e aspirazioni dei loro abitanti. Intorno a quei
fondali scenici, che l'autore ama pittoricamente rappresentare, i personaggi
si muovono come attori su di un palcoscenico indistinto, ma riconoscibile,
mimando le pause, i tempi del quotidiano, che può divenire a volte
eccezione, fatto esplicito.
GIPI riassume con maestria, attraverso la sua scrittura fatta a volte di
cadenze poetiche a volte da toni disturbanti e grazie al suo disegno dal
carattere espressionista, la vita che si cela dietro i singoli individui e
dietro i luoghi specifici. E nel descriverla rivela quanto la sua formazione
d'autore attinga nell'opera dei padri della letteratura italiana
novecentesca (Pasolini, Pavese).
*Le tavole scelte per la mostra* restituiscono sequenze narrative complete e
contemporaneamente consentono confronti linguistici tra opere diverse: esse
rappresentano tutti i lavori con cui GIPI si è fatto conoscere a livello
internazionale, ovvero *Esterno notte*, *Appunti per una storia di guerra*,
*Questa è la stanza*,* Hanno ritrovato la macchina*, *S.*, e ripercorrono la
rapida maturazione grafica e narrativa dell'autore. In mostra, inoltre,
alcune sezioni sono dedicate ai *libri* pubblicati e a diverse
videointerviste all'autore, mentre viene parallelamente analizzata anche
l'attività cinematografica di GIPI, attraverso la *proiezione dei video* in
digitale che egli stesso ha realizzato con la sua casa di produzione
SantaMariaVideo.
*Gli incontri con l'autore*
GIPI, ormai trasferitosi a Parigi, sarà eccezionalmente presente
all'inaugurazione della mostra, *sabato 8 settembre 2007 dalle ore 18*. Il
giorno successivo, *domenica 9 settembre*,* dalle ore 11 alle ore 13* presso
la Sala Incontri organizzata all'interno della Galleria Comunale d'Arte
Contemporanea di Monfalcone, l'autore si confronterà con il pubblico
rispetto alla propria attività. In questa sede sarà possibile richiedere
omaggi grafici o dediche (incontro a cura di ARTeFUMETTO).
GCAC Galleria Comunale d'Arte Contemporanea
Piazza Cavour, 44 - Monfalcone (GO)
Orario: tutti i giorni, ore 16.30 > 20.00 - sabato e domenica, ore 10.30 > 13.00 - 16.30 > 20.00
Ingresso libero