All inclusive. Mostra personale. L'artista fotografa persone che incontra per strada mentre compiono gesti quotidiani, antiretorici e niente affatto aulici, gente che si ritrova a passare nella superficie dell'opera e dunque, altrettanto casualmente a coesistere, e le rielabora con la pittura. A cura di Luca Beatrice.
All inclusive
a cura di Luca Beatrice
Giovedì 20 settembre alle ore 18,30 la Galleria Dieffe inaugura “All inclusive” di Corrado Zeni, la seconda di un ciclo di cinque mostre personali concepite originariamente da Maurizio Sciaccaluga, con l’intento di presentare per la prima volta a Torino cinque giovani ma affermati artisti italiani: Dany Vescovi, Corrado Zeni, Fratelli Calgaro, Matteo Basilè, Chiara Albertoni
La recente prematura scomparsa di Maurizio non interrompe un progetto fortemente voluto dal critico genovese. Luca Beatrice, amico e collega di Sciaccaluga, ne riprende in mano il testimone con l’esposizione di Corrado Zeni dal titolo “All Inclusive”.
Le opere di Corrado Zeni sono accattivanti ma sintetiche, realizzate con quel gusto contemporaneo che predilige l’approccio intellettuale all’estro virtuosistico del pittore per antonomasia, la secchezza di impronta minimalista che si concretizza nella riduzione cromatica, si materializza nell’antidescrittività del fondo bianco, neutro. Tuttavia, la sua cifra stilistica affonda le radici non tanto nella storia del dipingere quanto nell’arte concettuale e nella fotografia.
Corrado Zeni fotografa persone che incontra per strada mentre compiono gesti quotidiani, antiretorici e niente affatto aulici, gente che si ritrova a “passare” nella superficie dell’opera e dunque, altrettanto casualmente a coesistere. All’artista ligure il mezzo fotografico interessa in quanto strumento di osservazione, metodologia procedurale, campione analitico.
Utilizzando la camera come una sorta di appendice del braccio/occhio, per il suo ultimo ciclo di lavori Zeni immortala i turisti che in gruppo sbarcano delle grandi navi da crociera, quelli pronti a decollare per un soggiorno in un villaggio turistico all’inclusive: un’offerta globale di benessere, comfort e servizi, a un costo ragionevole, che solleva l’utente da ogni tipo di problema e decisione. Nel tentativo di rivelare qualcosa sulla loro esistenza, l’artista sceglie di fotografare i volti anonimi dei turisti persi tra la massa, seguendoli nel loro percorso omologato e pianificato dagli operatori turistici.
Per Zeni la pittura è una forma di relazione in grado di stabilire, al pari di altri linguaggi contemporanei, connessioni e sistemi, completandosi per mezzo dell’intervento “attivo” sia dello spettatore sia dell’oggetto rappresentato.
Nel catalogo della mostra verrà pubblicati un testo “storico” di Maurizio Sciaccaluga, oltre a quello di Luca Beatrice.
Corrado Zeni è nato nel 1967 a Genova, dove vive e lavora.
Principali mostre personali: 2006 – Crossing, Guidi&Schoen arte contemporanea, Genova. 2005 - La forza dei legami deboli, D’ AC Galleria Comunale d’arte contemporanea, Ciampino (RO); Background, Buonanno arte contemporanea, Mezzolombardo (TN). 2004 - Six degrees of separation, Galerie Voss, Dusseldorf.
Principali mostre collettive: 2006 - La donna oggetto. Miti e metamorfosi al femminile 1900 - 2005, Castello Sforzesco, Vigevano (PV); Human@rt, Galleria d’arte contemporanea, Catania. 2004 - Anteprima Quadriennale di Roma, Palazzo della Promotrice, Torino.
Inaugurazione 20 settembre 2007
Galleria Dieffe Arte Contemporanea
via di Porta Palatina, 9 - Torino
Orario: dal martedì al sabato dalle 16 alle 19,30.
Ingresso libero