Biagio Cardia
Romina Berto
Antonia Emanuela Cavaleri
Gregorio Boscan
Glerean Gianluca
Emanuela Patrizia Lanzafame
Salvatore Pennino
Giuliano Giuliani
Graziella Raffaele
Fiorangelo Prestipino
Anna Maria Sanfilippo
Rita Trovato
Zuna
Biagio Cardia
IV collettiva nazionale di pittura e fotografia. Cinquanta quadri di artisti con esperienze internazionali. Soggetto principale: la natura.
IV collettiva nazionale
a cura di Biagio Cardia
Sabato 15 Settembre 2007, alle ore 19.00 sarà inaugurata la quarta collettiva nazionale di Pittura e Fotografia, del Movimento Artistico “Irrealismo”, promossa dall'Associazione “Turismo Arte Spettacolo” di Messina. Il gruppo aderente al Movimento, sarà presente a Mazzarino (CL), con esposizione delle opere dal 15 al 22 c.m. presso la Sala Riunioni di Palazzo Alberti, su richiesta del Sindaco e del Capo del IV° Settore Sevizi Socio-Assistenziali. Inserita ormai in diversi canali dell'Arte italiana, l'esposizione, si pregia con opere di alto livello artistico, circa cinquanta quadri di artisti con esperienze internazionali;
oltre al pittore e curatore della mostra, Biagio Cardia(ME), saranno presenti: Romina Berto(VE), Antonia Emanuela Cavaleri(AG) Gregorio Boscan(Venezuela), Glerean Gianluca(VE); Emanuela Patrizia Lanzafame(CL), Salvatore Pennino(CT), Giuliano Giuliani(RM); Graziella Raffaele(CZ), Fiorangelo Prestipino(ME), Anna Maria Sanfilippo(AG) Rita Trovato(ME) e l'artista Zuna(ME). Lo scopo principale del Movimento Artistico “Irrealismo”, è quello di rivalutare la “Natura con l'Arte e l'Arte per la Natura”, promuovere così la pittura naturalistica e contribuire alla salvaguardia dell'ambiente.
Nel bel paese di Mazzarino, luogo ideale per una collettiva dove il soggetto principale delle opere, sarà la Natura, il Comune sorge su una collina interna, posta a 553 metri sopra il livello del mare, il territorio, posto nella regione collinare ad Est del fiume Salso, fu abitato da popoli indigeni, i primi ad occupare la terra di Mazzarino furono i Sicani. Antico borgo feudale, diventata una piccola capitale politico-culturale grazie al Carafa Branciforti principe di Butera, la città si arricchì, di monumenti di notevole qualità fra i quali oltre venticinque Chiese di quasi tutti gli ordini religiosi. Dominata dalla Mole del Castello, di probabili origini romano-bizantine, potenziato poi dai Normanni; Mazzarino è uno dei centri storici più interessanti della Sicilia.
Inaugurazione ore 19
Palazzo Alberti
Mazzarino (CL)