Una collezione di oltre 50 bambole provenienti da tutti gli Stati dell’India approda a Roma nel suo “tour†che la vede presente in numerosi Stati europei. Queste bambole artigianali realizzate in legno e stoffa raccontano le storie segrete di tutto il mondo indiano. Ci sono le sete del Kashmir, i personaggi del Kathakali, i costumi delle danze tradizionali (Barata Natyam, Odissi, Mohiniattam…) le raffigurazioni degli dei più amati (Krishna, Vishnu, Parvati…), i coloratissimi abiti del Rajasthan (...)
Argillateatri
Indian Council For Cultural Relations
Embassy Of India In Rome
Bambole e costumi dall’India
la storia preziosa di una terra dai mille colori
alla presenza dell’Ambasciatore dell’India in Italia Mr. Siddharth Sing
'' Una collezione di oltre 50 bambole provenienti da tutti gli Stati dell’India approda a Roma nel suo “tour†che la vede presente in numerosi Stati europei.
Queste bambole artigianali realizzate in legno e stoffa raccontano le storie segrete di tutto il mondo indiano. Ci sono le sete del Kashmir, i personaggi del Kathakali, i costumi delle danze tradizionali (Barata Natyam, Odissi, Mohiniattam…) le raffigurazioni degli dei più amati (Krishna, Vishnu, Parvati…), i coloratissimi abiti del Rajasthan, gli abiti delle antiche tribù dell’Orissa e del Bihar, le spose Parsi, Manipuri, Punjabi e d altre ancora.
La mostra –per la prima volta in Italia- ci apre le porte della cultura indiana della grande magia dell’oriente.
Sarà presente all’inaugurazione (30 ottobre ore 19.00) l’Ambasciatore dell’India in Italia S.E. Mr. Siddharth Sing ed altri esponenti della cultura indiana in Italia.
Seguirà un concerto di musica tradizionale Baul (West Bengal) con il percussionista Kalipoda Adhikary.
Durante il periodo della mostra verranno presentati spettacoli di musica e danza dall’India (danza Kuchpudi e BarathaNatyam con Verena Klameth; concerto di sitar Luigi Ara, etc. ) e sarà possibile assaggiare i cibi tradizionaliâ€.
30 ottobre 2001
Concerto di inaugurazione
''la musica del cuore''
i baul dal Bengala
KALIPODA ADHIKARY
(percussioni e voce)
Fra le innumerevoli tradizioni musicali ed artistiche dell'India, i BAUL del Bengala racchiudono nella loro musica e nella loro vita l'essenza di un pensiero mistico antichissimo. Cantori nomadi, menestrelli erranti, i Baul o “Folli di Dioâ€, come sono chiamati nel loro paese, sono infatti musicisti, poeti, danzatori che cantano poemi di rara bellezza, e storie vere. I canti Baul sono dedicati alla divinità che risiede nel cuore di ogni uomo, sgorgano dal profondo delle loro anime ed hanno una ritualità che si esprime nei gesti, nei movimenti (la loro danza circolare riprende la ritualità Sufi), negli abiti indossati e nei particolari strumenti utilizzati per entrare in contatto con l'uomo del cuore '' .
10 novembre 2001
danze dall’India
VERENA PRIYA KLAMETH
Elegante ed espressiva, legata al sofisticato linguaggio dei gesti (mudra) ed alla pantomima (abinhaya) ricca di valori estetici e di affabulazione, il Baratha Natyam (danza classica dell’India del Sud) è una sorta di preghiera danzata, uno sfavillante dialogo rituale con il divino. Originaria dell’Andra Pradesh, la danza Kuchipudi è invece un vero e proprio teatro-danza caratterizzata da movimenti e racconti dalla composita drammaturgia i cui temi provengono dalle storie mitiche e religiose. Il Kuchipudi, è una danza erotica, ma sempre pervasa da un tocco di spiritualità sublime.
17 novembre 2001
Concerto di sitar
LUIGI ARA
La musica è dono di Shiva, ogni bellezza udibile è un riflesso della divina bellezza e la musica classica in India è chiamata margi sangit, ovvero musica per la salvezza. Legata alla narrazione degli stati d’animo dell’uomo, questa musica è dedica
ta ai diversi momenti della giornata, alle stagioni. I raga (piccola melodia che cresce e si espande come un fiore che sboccia) ha una sua emozionalità , un suo profumo ed un colore particolare. La sua dimensione non è univoca, ma si presta a miriadi di interpretazioni emozionali che dipendono dalle capacità e dai sentimenti del musicista…
INAUGURAZIONE martedì 30 ottobre ore 19
Orario: 16.30 – 20.00
UFFICIO STAMPA: Isabella MORONI – 06.6381058
Info e contatti:
Argillateatri - Ass. Teatrale THE WAY TO THE INDIES
Via dell’Argilla, 18 - 00165 ROMA
Tel. 066381058 - fax 067811545