Segno informale. La mostra presenta una raccolta di oli e disegni eseguiti dall'artista a partire dagli anni Cinquanta, che consentono di ripercorrere l'arco della sua produzione, rivolta alle tematiche del segno, dello spazio e della materia. Testo critico a cura di Giovanni Maria Accame.
Segno informale
Con questa mostra di opere storiche del maestro Emilio Scanavino (Genova 1922 – Milano 1986) continua l’attenzione della galleria bolognese DIPAOLOARTE nei confronti della stagione dell’informale italiano. Sarà esposta un’importante raccolta di oli e disegni, tutti pezzi unici, eseguiti dal maestro a partire dagli anni Cinquanta, che consentono di ripercorrere l’arco della sua produzione, rivolta alle tematiche del segno, dello spazio e della materia. Tra le opere rilevanti in mostra si segnala l’olio del 1959 Le membra dell’uomo, che ha una particolarità storica; sul retro della tela si trova un’etichetta della XXX Biennale di Venezia, quella del 1960, alla quale Scanavino partecipò con una sala personale al Padiglione Italiano.
Quest’opera fu scelta dall’autore per quell’occasione e presentata a Venezia; la qualità è la stessa delle migliori realizzazioni della fine degli anni Cinquanta, in cui affiorano e si palesano come evocazioni del corpo umano e della sua caducità, i segni che diventeranno caratteristica inconfondibile dei suoi lavori. Altre opere d’interessante datazione sono Personaggi e Dall’alto in basso realizzate tra il ’59 e il ’61 e le carte dello stesso periodo in cui la ricerca affidata al segno si fa ancora più evidente in tutta la sua struggente dimensione umana.
Opere del decennio successivo, come Tramatura del ’74, sono esemplari dello stile maturo dell’artista; in esse l’annodarsi delle trame segniche diviene ossessivo e paradigmatico, e ripropone attraverso l’asprezza delle trame, la simbologia di un malessere esistenziale, l’alfabeto di una infinita riflessione su questioni irrisolvibili intimamente connesse alla vita dell’uomo. La mostra si avvale di un testo critico inedito del prof. Giovanni Maria Accame, autore di letture storiche fondamentali per la comprensione della complessa esperienza artistica di Scanavino
Testo critico a cura di Giovanni Maria Accame
Inaugurazione Sabato 27 ottobre 2007
DiPaoloArte
Galleria Falcone-Borsellino, 4a/b - Bologna
Orario: Da lunedì a sabato dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00
Ingresso libero