Stefano Albanese
Alessandro Amaducci
Orazio Battaglia
Mauro Biffaro
Franco Borrelli
Sarah Bowyer
Gian Luigi Braggio
Dorian Ceretto Casigliano
Laura Cerone
Tiziana Contino
Costanza Costamagna
Emilia Faro
Simona Galeotti
Annalisa Gallo
Alfio Giurato
Andrea Giuseppe Marte
Domenico La Grotteria
Francesco Insinga
Flavio Jordan
Carlo Maria Maggia
Anna Maria Tina
Sebastiano Mortellaro
Mimma Nicolosi
Massimo Pagano
Andrea Paolini
Matteo Parmigiani
Maya Quattropani
Turi Rapisarda
Dario Reteuna
Valentina Roselli
Silvia Ruata
Shinya Sakurai
Enrico Salemi
Fabrizio Santona
Lapo Simeoni
Giuseppa Sini
Valentina Testa
Luciana Vannulli
Sasha Vinci
Simona Galeotti
Un confronto fra opposti: opere e canti, installazioni e musiche interpreteranno l'eterno ed invisibile conflitto fra cio' che e' l'inizio e cio' che e' la fine, fra il bene e il male, fra il concepimento e il trapasso. In mostra opere di tipologie e generi differenti di 37 artisti emergenti.
A cura di Simona Galeotti
Costituita nel marzo 2003 da giovani artisti e professionisti e appassionati d’arte, l'associazione Paradigma è particolarmente attenta al fiorente panorama artistico piemontese e torinese, nel quale si annoverano giovani di innato talento.
Proseguendo nella promulgazione di eventi dedicati all’arte contemporanea e agli artisti emergenti, l’Associazione Paradigma ha collaborato a Dàimon1, esposizione collettiva di arte contemporanea curata da Antonio Arévalo, cui hanno partecipato Simona Galeotti, Flavio_G, Loredana Longo, Andrea Giuseppe Marte, Ovidio Piras, Turi Rapisarda nel 2006 presso i Chiostri di S. Pietro in Vincoli a Torino .
Paradigma ha voluto proseguire il progetto con Dàimon 2, proponendo il tema degli opposti nell’invisibile: bene e male, angeli e demoni, creazione e apocalisse, concepimento e morte; facendo interagire le opere con il luogo e con le musiche (due concerti faranno da contorno all’esposizione) al fine di creare un evento globale che, nel rispetto del luogo e delle opere esposte consenta ai visitatori di ammirare le creazioni del presente e del passato, provando emozioni e suggestioni contemporanee.
Le opere troveranno collocazione all’interno di uno spazio storico, la Certosa Reale di Collegno, più precisamente: la sala espositiva del Museo della Città di Collegno, l’Aula Hospitalis e la Chiesa della SS. Annunziata, attraversando la storia monastica e quella manicomiale del luogo.
L’invisibile, con Dàimon 2 diventa confronto fra opposti: opere e canti, installazioni e musiche interpreteranno l’eterno ed invisibile conflitto fra ciò che è l’inizio e ciò che è la fine, fra il bene e il male, fra il concepimento e il trapasso.
In mostra sono rappresentate opere di tipologie e generi differenti, dalle tecniche più classiche, all’arte visuale sino alle tecnologie multimediali di 37 artisti emergenti provenienti da diverse parti d’Italia che si confrontano con le loro opere.
Artisti: Stefano Albanese, Alessandro Amaducci, Orazio Battaglia, Mauro Biffaro, Franco Borrelli, Sarah Bowyer, Gian Luigi Braggio, Dorian Ceretto Casigliano, Laura Cerone, Tiziana Contino, Costanza Costamagna, Emilia Faro, Simona Galeotti, Annalisa Gallo, Alfio Giurato, Andrea Giuseppe Marte, DomenicoLa Grotteria, Francesco Insinga, Flavio Jordan, Carlo Maria Maggia, Anna Maria Tina, Sebastiano Mortellaro, Mimma Nicolosi, Massimo Pagano, Andrea Paolini, Matteo Parmigiani, Maya Quattropani, Turi Rapisarda, Dario Reteuna, Valentina Roselli, Silvia Ruata, Shinya Sakurai, Enrico Salemi, Fabrizio Santona, Lapo Simeoni, Giuseppa Sini, Valentina Testa, Luciana Vannulli, Sasha Vinci.
Inaugurazione giovedì 22 novembre ore 19.30
Certosa Reale
p.zza Cavalieri della SS Annunziata 7
orario: dal martedì al venerdì dalle 15:30 alle 18:30 sabato e domenica dalle 16:00 alle 21:00, chiuso il Lunedì. Chiuso: l’ 8 e il 9 dicembre 2007.