Installazione. Un'enorme superficie specchiante/deformante in cui si riflette l'immagine della via, prospettando una sua nuova e diversa visibilita'.
Sabato 12 gennaio 2008, con inizio alle ore 16, si conclude in via S. Caterina, a Trieste, il workshop di arte relazionale condotto dagli artisti del Gruppo 78 Roberta Cianciola e Massimo Premuda svoltosi in collaborazione con gli educatori dei Poli di Aggregazione Giovanile del Comune di Trieste. L’evento installativo che diverrà festa coinvolgente, happening con la partecipazine del pubblico della strada (ricordiamo che via S. Caterina è stata eletta dal Comune ad accogliere l’espressività giovanile) fa parte dell’articolate progetto denominato “Public Art a Trieste e dintorni” promosso dal Gruppo 78 a cura di Maria Campitelli con la collaborazione di Elisa Vladilo.
I ragazzi che hanno lavorato nelle sedi dei ricreatori “Toti” di S. Giusto e di Borgo S. Sergio, nel corso del workshop si sono accostati agli innumerevoli aspetti dell’Arte pubblica, in particolare a quella relazionale che richiede di sapersi mettere in gioco in rapporto ad un pubblico che diventerà il vero protagonista dell’evento.
Ne è scaturito un progetto inedito chiamato “Una via allo specchio uno specchio nella via” che presenterà un’enorme superficie specchiante/deformante in cui si rifletterà l’immagine di via S. Caterina, prospettando una sua nuova e diversa visibilità, dove l’immaginazione potrà aprire nuovi varchi di lettura. Nel progetto, nato dalle discussioni con i ragazzi all’interno del workshop, sono assorbite diverse suggestioni culturali a partire da “Alice oltre lo specchio” o dalle porte spazio-temporali verso nuove dimensioni.
Lo Specchio permetterà una nuova esperienza dello spazio, alternativa al consueto percorso della strada consumato nella frequentazione di routine.
L’evento prevede un’interazione con gli spettatori, indagando con un semplice questionario i loro desideri e le loro aspettative. Verrà anche data a chiunque la possibilità di intervenire direttamente sulla superficie specchiante scrivendo, con pennarelli messi a disposizione, le proprie sensazioni, pensieri e reazioni all’insolita presenza nella strada.
Evento pubblico dunque atto a trasformre lo spazio urbano e nel contempo invito ad una riconsiderazione analitica dei luoghi che percorriamo abitualmente per una diversa loro appropriazione e anche per eventuali nuovi usi che i cittadini possono individuarvi.
Inaugurazione ore 16
via S. Caterina - Trieste
Ingresso libero