Collettiva. Quattro modi di fare poesia: in mostra Alexander Egger (graphic designer), Grazia Gabbini (scultrice), Clelia Gietti (redattrice) e Camilla Rossi (artista).
La quinta mostra dello spazio SBLU propone Alexander Egger (graphic designer),
Grazia Gabbini (scultrice), Clelia Gietti (redattrice) e Camilla Rossi (artista):
quattro modi di fare poesia.
Poesia di parole e di immagini che colorano lo spazio, contaminano quello che incontrano:
carta, metallo, oggetti d’uso quotidiano e abbattono le barriere interdisciplinari.
I pretesti per far poesia sono innumerevoli, e non esistono luoghi o materiali privilegiati.
Il quotidiano interpretato da questi quattro artisti stimola un desiderio di bello
finalmente raggiungibile.
Alexander Egger, viennese di adozione, gioca con segni e campiture di colore
che compone sulla parete come fosse una tela gigantesca sulla quale prendere appunti.
Grazia Gabbini esprime l esigenza di far convivere e dialogare situazioni ed elementi
eterogenei attraverso l utilizzo di carta e di fil di ferro, che aggrega in composizioni ancestrali.
Clelia Ginetti, dopo una vita di carta trascorsa in due prestigiose case editrici d arte,
gioca con parole, finalmente sue. Giornalista pubblicista, collabora con riviste di poesia
e di arte multimediale, con saltuarie scorribande nel campo editoriale.
Camilla Rossi ricerca mobili e oggetti e li trasforma da oggetti seriali a soggetti viventi,
opere d arte.
Trasferendo su di loro il suo fraseggiare: segni, forme, colori, ritmi, come se fossero delle tele
pronte ad accogliere il suo linguaggio.
Sblu spazioalbello
via Antonio Cecchi, 8 - Milano
Ingresso libero