Chinese Winter. La galleria prosegue nel presentare giovani artisti cinesi. Liu Mu espone una serie di acquarelli realizzati negli ultimi anni, che si concentrano sull'elaborazione della tecnica sia nei lavori astratti che in quelli figurativi.
La galleria CO2 contemporary art mantiene la sua linea estremamente orientale e prosegue la sua marcia serrata di promozione degli Artisti contemporanei cinesi, e non solo, ancora sconosciuti al grande mercato europeo.
Dal 1 febbraio ospite della sede di Piazza di Spagna 9 sarà un giovane talento cinese, Liu Mu, che si esprime attraverso una delle forme più antiche di pittura: l’acquerello. Liu Mu presenterà, per la prima volta in Italia, una serie di lavori realizzati negli ultimi anni, che si concentrano su un’elaborazione sublime della tecnica dell’acquerello generando estremo interesse sia nei suoi lavori astratti che in quelli figurativi.
L’intera mostra di fatto si svilupperà attraverso un percorso basato sulla comunicazione delle architetture dei paesaggi urbani e degli ambienti esterni della Cina di oggi, visti attraverso la Cina di un tempo, ora paese in netta evoluzione e dinamicamente inafferrabile.
Attraverso queste opere l’Artista vuole riportare l’osservatore indietro nel tempo garantendo un momento di karma interiore, tipico della cultura cinese di parecchi anni fa, ed oggi disperso tra le pieghe frenetiche delle grandi città come Pechino, Shanghai ed Hong Kong in grado di trasmettere al di fuori della Cina un messaggio di occidentalizzazione della cultura di base di questa antica nazione.
Liu Mu risulta essere il rappresentate della pittura paesaggistica Mesozoica, essendo stato per anni l’assistente del massimo esponente pittorico dei paesaggi cinesi: Mr. Wu Shi-Ting che prima della sua morte gli ha tramandato le varie tecniche di pittura ad acquerello.
Le opere più astratte lasciano trasparire, infatti, una natura in pieno germogliamento oggi coperta e inaridita dallo smog delle metropoli; colorazioni in tonalità rosse, azzurre e verdi in armonia con quello che era lo spirito dell’antica cultura cinese prima della globalizzazione e dell’affacciamento della Cina nei mercati occidentali.
Quella stessa cultura che sembra voler essere preservata anche nei lavori figurativi di Liu Mu, dove le scale cromatiche di grigi delle abitazioni dei luoghi, sfumano su tramonti rosei e tinti di sani e buoni intenti, per sottolineare quello che oggi sembra essere in via di estinzione e maggiormente a rischio. Una visione poetica e sognatrice di una realtà più agreste e meno industrializzata.
Fino al 26 febbario per rivivere le atmosfere oniriche dell’inverno cinese di un tempo.
Un grande inverno alla galleria CO2!
Short Biography
LIU Mu, nome anagrafico è Huai Gu. È nato in Tongzhou, Beijing, nel 1947.
Nel 1961, ha cominciato ad assimilare la tecnica dei ritratti paesaggistici dal Maestro JingTing. Nel 1967 si laurea alla scuola di Belle Arti di Beijing, successivamente va a lavorare come operaio in una fabbrica di smalti di Beijing. In 1978, partecipa, come insegnante, nella creazione della “Vestibule School” presso la fabbrica dello smalto di Beijing.
Nel 1988, lavora presso la galleria dell'Accademia della pittura cinese. Nel 1992, trasferito alla società cinese delle Arti e della Cultura, partecipa nel progetto della prima esposizione di Arte cinese, svolgendo il ruolo di direttore artistico del “Beijing Chinese HanTang culture and arts Limited”.
Nel 2004, ricopre la carica di insegnante ricercatore senior presso il “Center of education and training of the Chinese Painting Academy”.
Pittore contemporaneo di paesaggi, ha partecipato a varie mostre all'estero, negli ultimi anni è entrato a far parte di varie pubblicazioni sulla pittura cinese, cataloghi personali realizzati con differenti gallerie cinesi.
Ha vasta influenza nel campo della pittura cinese tradizionale.
CO2 contemporary art
Piazza di Spagna, 9 (cortile interno) - Roma
Orario: lun-ven h.10.30 > 13.30 / 15.30 > 19.30 – sab. h.16 > 19.30
Ingresso libero