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12/10/2001

Tracce

Dryphoto Arte Contemporanea, Prato

Fotografie di ANDREONI_FORTUGNO

In virtù del successo di pubblico che sta riscotendo la mostra personale dei fotografi Andreoni_Fortugno, la galleria Dryphoto ha deciso di prorogarne la durata.
Sarà infatti possibile visitare la mostra fino al prossimo 21 dicembre 2001

Luca Andreoni e Antonio Fortugno espongono a Prato una serie inedita di fotografie, con la quale proseguono l'indagine sulle realtà abitative delle periferie dell'Italia settentrionale.

La periferia normalmente non attrae la nostra attenzione estetica, ma appartiene alla nostra quotidianità. Andreoni_Fortugno spiegano la stretta relazione tra noi e le periferie anche da un punto di vista affettivo, poiché, come hanno affermato, ''le periferie non sono luoghi estremi o diversi o curiosi o magici: sono i posti che non si vedono, posti che tutti riconoscono, i posti nei quali ci sentiamo a casa''.
Tale procedimento mette in luce come tutte le periferie si assomiglino e come siano perciò completamente spersonalizzate e svuotate del concetto di caratterizzazione, che invece apparteneva allo sviluppo urbano dei secoli passati.
Esemplificativo del loro lavoro è anche lo scegliere di fotografare con una ripresa molto ravvicinata, che permette di entrare nella realtà degli edifici periferici.
La presenza di indumenti sui balconi, i fiori sui davanzali e quant'altro vivifichi la solida composizione architettonica dei condomini, ci dà la possibilità di immaginare la storia personale di coloro che vi abitano.
Del resto, ciò palesa anche l'insita contraddizione della tendenza attuale all'omologazione, sia in relazione all'apparenza esteriore che al modo d'essere degli individui.
Esiste pertanto un dialogo serrato e aperto tra chi fotografa e l'oggetto dell'immagine. Mostrare i luoghi dell'abitare vuol dire per i due fotografi mostrare anche gli abitanti. Andreoni_Fortugno hanno definito la loro ricerca una sorta di ''documentazione metafisica della normalità quotidiana'', fatta di ''un'insieme di vita, silenzio, anime e oggetti''.
I condomini rappresentano una realtà tranquilla e in qualche modo rassicurante perché in fondo sono il luogo della nostra quotidianità, dove prendono forma le aspettative e si materializzano i progetti, ma sono anche il giaciglio dopo una lunga giornata di lavoro.
Al contempo, tuttavia, gli edifici residenziali non sono altro che il palcoscenico delle nostre tragedie, sofferenze e conflitti di ogni giorno, delle mille vicende umane, che tristemente riempiono le pagine delle cronache dei giornali e buona parte dei telegiornali.
Le fotografie della serie Tracce sono state realizzate in due formati: cm. 30 x 25 e cm. 80 x 95.

Andreoni_Fortugno lavorano in coppia dal 1995.
Dopo gli studi architettura, iniziano ad occuparsi di fotografia, partecipando a progetti promossi da Linea di confine della Provincia di Reggio Emilia e dalla Provincia di Milano. Hanno realizzato un progetto speciale per la sezione Giovani della mostra Istant City presso il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
Hanno preso parte a numerose mostre collettive in Italia (Galleria Gruppo Credito Valtellinese, Refettorio delle Stelline, Milano; Museo d'Arte Moderna di Bolzano, Galleria Civica, Modena) e all'estero (Kunsthalle, Kiel; Rupertinum, Salisburgo).

Orario d'apertura: da martedì a sabato, ore 16-20. Chiuso festivi

Dryphoto
Via Pugliesi 23, Prato
tel. tel 0574604939

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