Misteriosi scrigni
dal 7/12/2001 al 3/2/2002
Segnalato da
7/12/2001
Misteriosi scrigni
Museo del Tessuto, Prato
Una mostra particolare, che ripercorre in parallelo le storie dell'arte e del costume, dell'economia e della moda. Sono le borse della Collezione Giorgetti, "pezzi" rari e autentici. La collezione di borse di Cristina Giorgetti, docente di Storia del costume, nasce da una passione autentica e individuale, da un'opera paziente e al tempo stesso fondata su solide basi scientifiche. I "pezzi", alcuni davvero rari e delicati, provengono da Paesi e ceti sociali diversi.
Borse dalla Collezione Giorgetti
Una mostra particolare, che ripercorre in parallelo le storie dell'arte e del costume, dell'economia e della moda. Sono le borse della Collezione Giorgetti, "pezzi" rari e autentici ai quali sarà affidato, nel cuore del centro storico di Prato, l'evento espositivo delle festività di natalizie del 2001.
Borse che abbracciano un arco temporale che si estende tra il Quattrocento e il Novecento e che si presentano come rari esempi di epoche e momenti storici diversi, funzionali o civettuole; sacche o borsette che abbracciano un lungo corso della storia del costume. In ogni caso, una mostra decisamente particolare per valore e rilevanza storica, come sottolineano i saggi introduttivi del catalogo che verrà presentato con la mostra.
La mostra è organizzata dall'Associazione dei Commercianti del Centro storico di Prato, con la collaborazione dell'assessorato alla cultura del Comune e l'allestimento a cura del Museo del Tessuto, al quale appartiene, tra l'altro, una rara "scarsella" del Quattrocento.
La collezione
La collezione di borse di Cristina Giorgetti, docente di Storia del costume, nasce da una passione autentica e individuale, da un'opera paziente e al tempo stesso fondata su solide basi scientifiche. I "pezzi", alcuni davvero rari e delicati, provengono da Paesi e ceti sociali diversi.
"La mia numero uno - racconta Giorgetti - fu una pochette in perline di vetro color corallo che mia madre fece fare nell'immediato Secondo Dopoguerra da una ricamatrice... L'idea di collezionarle si insinuò pian piano. Alla metà degli anni Ottanta una signora americana mi propose un blocco di borse in lucite, si trattava di modelli stravaganti, allora in Italia sconosciuti ai più. Le rilevai perché mi destarono interesse e simpatia, e la critica e il mercato, anni dopo, mi dettero ragione. Da allora acquisii molti oggetti, soprattutto durante i viaggi nel Nord Europa e nell'Italia del Sud dove trovavo oggetti particolari di cui i parchi toscani non parevano aver subìto il fascino o che, semplicemente, non si sognavano allora di vendere".
Con l'acquisizione dei pezzi più antichi e, successivamente, con la raccolta di vintage, la collezione si è completata, capace oggi di testimoniare tanto la produzione di alto artigianato che, per l'epoca contemporanea, quella seriale di borse firmate. "L'intento è stato quello di raccogliere un esemplare per ogni firma che sia stata riconosciuta come tale dal mercato o dalla critica - osserva Giorgetti - In questo sono stata più una storica che una collezionista vera e propria". Oggi la collezione conta oltre settecento esemplari in tutti i materiali che la fantasia di artefici e creatori, unitamente al gusto delle donne, sono stati capaci di concepire. Da questo numero sono esclusi i vari complementi quali fibbie e rivetti, manici e cerniere decorative.
Prato e le griffe
La mostra presenterà anche figurini di moda abbinati alle borse esposte e la più recente produzione di tessuti da borsa di un distretto industriale che, come rivela una ricerca del Museo, produce e inventa per alcune delle griffe più note: Gucci, Prada, Fendi, Vuitton...
Rigore scientifico, rilevanza storica e spunti d'attualità si fondono una mostra tutta da vedere. Il titolo, Misteriosi Scrigni, intende del resto sottolineare il rapporto indissolubile e segreto fra l'universo femminile e la borsa.
Una conferenza stampa di presentazione si svolgerà venerdì 7 dicembre, alle 12, al Museo del Tessuto, piazza del Comune, a Prato.
La mostra avrà un suo sito internet - www.misteriosiscrigni.it - dove sarà possibile "visitarla" anche dopo la chiusura.
E' disponibile, su richiesta, il materiale fotografico.
Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì: 10.30 - 18.30
Sabato 10.30 - 14.30 / Domenica: 16.00 - 19.00
Comune di Prato
Assessorato alla Cultura e Spettacolo
Museo del Tessuto
Associazione dei commercianti del Centro storico di Prato
Ufficio stampa
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Museo del Tessuto
piazza del Comune - PRATO