La rassegna, curata da Federico Sardella e realizzata in collaborazione con l'artista, presenta accanto ad opere recenti (Silenzi e Strappo alla regola) una serie di lavori degli anni passati (Extrapagine, Reticoli Frangibili e Mercuriali) ed una installazione che gioca sulla tridimensionalita' reale e illusoria costituita da piu' elementi circolari, alcuni dei quali piegati.
a cura di Federico Sardella
Domenica 30 marzo lo Studio Fontaine inaugura una mostra personale di Grazia Varisco, artista milanese tra le più note a livello nazionale ed internazionale per la prima volta presente a Viterbo.
La rassegna, curata da Federico Sardella e realizzata in collaborazione con l’artista, presenterà accanto ad opere recenti (“Silenzi” e “Strappo alla regola”) una serie di lavori degli anni passati (“Extrapagine”, “Reticoli Frangibili” e “Mercuriali”) ed una installazione che gioca sulla tridimensionalità reale e illusoria costituita da più elementi circolari, alcuni dei quali piegati (“OH!”).
In tutte le opere esposte, anche se appartenenti a momenti differenti e realizzate con svariati media (dal ferro alla carta al vetro), è interessante costatare che, come fosse un leit motiv, qualcosa si sottrae al controllo visivo, produce un’interferenza, stimola una osservazione puntuta e rompe uno schema.
La mostra è accompagnata da un catalogo con testo di Federico Sardella e fotografie di Sabina Scapin realizzate nello studio di Grazia Varisco a Milano.
Grazia Varisco è nata a Milano nel 1937. Componente nei primi anni Sessanta del Gruppo T, ha svolto in seguito una notevole attività espositiva personale con mostre in spazi pubblici e privati in Italia e all'estero.
Nel 2006 la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma ha dedicato alla ricerca del Gruppo T, una grande mostra con la ricostruzione di ambienti degli anni Sessanta dei cinque componenti del gruppo, dove Grazia Varisco ha avuto modo di riproporre "Dilatazione spazio temporale di un percorso" del 1969.
Il suo lavoro è stato di recente ampiamente documentato dalle esposizioni antologiche allestite negli spazi della Rotonda di via Besana a Milano e nella Galerie Hoffmann a Friedberg.
Immagine: Grazia Varisco, Schema luminoso variabile,1962
inaugurazione domenica 30 marzo, alle ore 11
Studio Fontaine
via Cardinal La Fontaine, 98 Viterbo
orario di visita dal mercoledi alla domenica, dalle 17 alle 20
ingresso libero