Unended. Personale di pittura. L'artista espone una serie di lavori che, per mezzo di una sintesi astratta e minimalista, attraverso l'accostamento di colori piatti e l'inversione tonale, coniugano arte visiva e architettura.
Dal 3 al 18 aprile 2008 i locali della Tantra Pop Gallery ospiteranno una serie di lavori dell'artista Stefano La Rocca. Opere che, per mezzo di una sintesi astratta e minimalista, coniugano arte visiva e architettura.
In una società in costante mutamento, mai uguale a sè stessa, in cui è sempre più difficile catalogare, definire, Stefano La Rocca preferisce assecondare questa tendenza per coinvolgere lo spettatore in un sapiente gioco percettivo, chiamandolo a completare e interpretare quello che spesso si rivela un intrigante inganno visivo. La sua rappresentazione della realtà, infatti, è volutamente non verosimile e semplicistica poiché mira a fornirne un richiamo abbozzato e interpretato. Evocare, suggerire, sussurrare.
Sia negli Skyline quanto nelle tele che hanno per oggetto elementi prettamente naturalistici come L'albero o Le saline di Trapani è riscontrabile una personalissima estetica dell'indefinito, che alterna effetti di acutanza ad opposti fenomeni di dissolvenza, laddove si passa da contorni resi con una forte differenza di densità ad un graduale sfumare dell'immagine. Nei primi, infatti, gli edifici e le architetture si trasformano in sagome, geometrie urbane dai profili netti, marcati, che si intersecano tra loro rincorrendosi senza soluzione di continuità, per evocare attraverso il loro ritmo lineare scenari futuristici quanto metropoli esistenti. Con un procedimento diverso seppur finalizzato alla stesso concetto di vaghezza, nei paesaggi si nota come i volumi, attraverso l'accostamento puro e semplice di colori piatti e l'inversione tonale, si risolvono in eteree forme bidimensionali che solo di tanto in tanto sembrano far affiorare alcuni dettagli.
Stefano La Rocca nasce nel 1970 a Roma dove vive e lavora.
Alessandra Di Clemente
La mostra si colloca nella rassegna artistica che per il terzo anno la Tantra Pop Gallery propone al pubblico romano. Al Tantra Club arte e tempo libero si coniugano per una serata diversa, in un ambiente intimo e accogliente, dove incontrarsi, conoscere gli artisti, nell'atmosfera, ogni volta diversa, che verrà creata dalle installazioni che si alterneranno nei prossimi mesi. La rassegna è organizzata da Mauro Mininel, fotografo dalla lunga esperienza che si cimenta in questo ruolo di curatore, con la consapevolezza della grande difficoltà che gli artisti trovano oggi in Italia a trovare spazi di esposizione. Come in ogni galleria che si rispetti le opere sono in vendita, e ogni mostra sarà una buona occasione per chi volesse ampliare la sua collezione. La Tantra Gallery si trova in Lungotevere dei Mellini, 9 (Zona Prati) ed è aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 21.30 alle 2.00 con ingresso gratuito. Il giovedì aperitivo dalle 20.00.
Per informazioni sulle serate e sugli artisti:
Mauro Mininel 3295621642; mauro@mininel.it
Ufficio Stampa: Alessandra Di Clemente info@tantragallery.it
Per contattare Stefano La Rocca: stefano.larocca@fastwebnet.it
Tantra Pop Gallery
Lungotevere dei Mellini, 9 - Roma
Orario: 21.30-2, chiuso lunedi
Ingresso libero