La Gemma dei Ghiacci. Fumetto e illustrazione in mostra. Ambientazioni e tecnologie che riguardano il periodo storico di Verne, inserendo elementi di humour di Adams e scottanti verita' alla Dick.
«“La Gemma dei Ghiacci” è una interpretazione di alcuni fatti della mia vita, visti però in un'altra chiave.
Sono sempre stato affascinato dai racconti di Jules Verne, che narrano di luoghi lontani e misteriosi, ma anche da altri scrittori più moderni come Douglas Adams (“Guida galattica per autostoppisti”) e Plilip K. Dick (“La penultima verità”). Scrivendo “La Gemma dei Ghiacci” ho voluto rievocare ambientazioni e tecnologie che riguardano più il periodo storico di Verne, inserendo elementi di humour di Adams e scottanti verità alla Dick.
Il mio tipo di disegno lo definisco “contaminato”, perché i maestri da cui prendo spunto sono sparsi in varie parti del mondo, dall’Argentina agli Stati Uniti, dalla Francia al Giappone. Non mi piace fossilizzarmi su un unico stile, anche perché si rischia di diventare il clone di qualche altro fumettista, quindi cerco sempre di armonizzare varie tecniche di disegno, questo non vale solo per le immagini ma anche per la narrazione, che nell’arte consequenziale è una delle cose più importanti».
Sacha Giustarini nasce a Roma il 30 giugno del 1976, dopo aver conseguito il diploma al terzo Liceo Artistico di Roma, si iscrive al corso triennale di fumetto presso la scuola internazionale di Comix. Partecipa al concorso di Lanciano nel 2006 con la storia a fumetti “Ganesa” e nel 2007 con la storia “Temujin”. Nello stesso anno lavora al progetto di grafica umoristica ”Storie Reggae”. Oggi si dedica alla continuazione de “La Gemma dei Ghiacci” e ad uno studio di story-board per un corto metraggio scritto da Tatiana Simmi.
Inaugurazione ore 21
Fusolab
Via Giorgio Pitacco, 29 - Roma
Orario: giov-dom 21-2
Ingresso libero